Ripple, i motivi dietro il boom delle quotazioni

Ripple, i motivi dietro il boom delle quotazioni: uno sguardo a una criptovaluta “secondaria”, che nei prossimi mesi potrebbe far parlare di sé…

Negli ultimi giorni Ripple è stata al centro di un vero e proprio boom delle proprie quotazioni, che ha condotto nella giornata del 12 dicembre la criptovaluta a raddoppiare (o quasi) il proprio prezzo nell’arco di una sola sessione.

Ma quali sono le motivazioni che stanno spingendo Ripple così in alto? Sarà sostenibile – ritracciamenti tecnici a parte – questo trend?

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Il buon traino di Bitcoin

Una prima causa che ha permesso a Ripple di risollevare la testa è certamente legata a quanto avvenuto in casa Bitcoin, con la criptovaluta più nota e capitalizzata del mondo che ha fatto il proprio ingresso nel mondo dei futures sui mercati regolamentati, dalla porta del CBOE (presto lo farà anche dal CME, e poi nel Nasdaq).

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La Corea del Sud punta forte su Ripple

In realtà, però, Ripple può vantare una particolarità quasi unica nel ricco mondo delle criptovalute. Ripple ha infatti come mercato trainante quello della Corea del Sud: per averne contezza, sia sufficiente tenere in considerazione che nella giornata del boom delle sue quotazioni, sono stati scambiati Ripple per 2,8 miliardi di dollari, e un terzo dei volumi hanno fatto riferimento a un exchange coreano, Bithumb. Il secondo exchange, Coinone, è anch’esso coreano, e ha pesato per un altro 10% del volume.

Ebbene, domandandosi le ragioni di tali movimenti, un report di nikkei.com ricorda come le banche sudcoreane stiano per testare la blockchain di Ripple entro oggi, al fine di abbattere del 30% il costo delle transazioni e consentire trasferimenti bancari più celeri ed efficaci.

American Express

Non è la prima volta, inoltre, che Ripple ha rapporti con istituti di credito e finanziari “tradizionali”: due mesi fa aveva ad esempio siglato un accordo con American Express, dimostrando che non tutto il panorama delle criptovalute è visto con occhi di scetticismo da banche & co…