Poiché i prezzi di bitcoin e altre criptovalute continuano a salire, molti trader sono alla ricerca di un indicatore che dica quando – o se – il mercato rialzista finirà. Alcuni pensano di aver trovato la risposta in polkadot (DOT), il token nativo della blockchain Polkadot, come potenziale canarino nella miniera di carbone della criptovaluta.
La capitalizzazione di mercato di Polkadot ha superato XRP e litecoin ed è ora la quarta più grande criptovaluta per capitalizzazione di mercato, secondo l’asset tracker di Messari.
Seguendo le orme di EOS nel 2017
Coloro che utilizzano polkadot per prevedere il prezzo di bitcoin seguono il parallelismo con un altro altcoin, EOS. Secondo alcuni analisti, esistono dei parallelismi tra i prezzi del mercato rialzista del 2017 di bitcoin (quotazione BTC) ed EOS, la criptovaluta nativa della piattaforma blockchain EOS.IO.
Gli stessi sostengono che Polkadot, un progetto avviato dal co-fondatore di Ethereum Gavin Wood e considerato uno dei cosiddetti “Ethereum killer”, condivide caratteristiche e obiettivi simili a EOS.IO, anch’esso nato con l’ambizione di sostituire Ethereum.
Dopo che il prezzo del bitcoin ha raggiunto il suo picco nel 2017, molti investitori e trader hanno preso i loro profitti e li hanno trasferiti in token EOS. I prezzi di EOS hanno raggiunto il massimo storico alla fine di aprile 2018, dopodiché si diceva che fosse iniziato il “crypto winter”. Le affermazioni che i prezzi di EOS e bitcoin fossero correlati nel 2017 e nel 2018 sono controverse.
“Correlazione, non causalità”, ha affermato Terry Wilkinson, CEO della società di investimenti con sede a Tokyo Anchor Value. EOS “La corsa al rialzo non si è conclusa perché EOS ha smesso di pompare.” EOS.IO “non è riuscito a raggiungere la posizione e l’hype di Ethereum”, ha aggiunto Jason Kim, chief investment officer di Anchor Value. “La velocità da sola non ha convinto abbastanza persone ad accettare le rosee proiezioni di EOS”.
Il caso di Polkadot rialzista nel rally di bitcoin del 2020
Similmente a EOS.IO, Polkadot è pubblicizzato come una blockchain che potrebbe sostituire il dominio di Ethereum. Di conseguenza, proprio come molti investitori nel 2017 stavano scommettendo su EOS.IO per la sua promessa di acquisire quote di mercato da Ethereum in quel momento, gli investitori ora hanno mostrato un “forte” appetito per il DOT di Polkadot.
Detto questo, molti hanno espresso i loro dubbi sulla possibile correlazione di DOT con l’ultima corsa al rialzo di bitcoin. I principali driver di questo round sono significativamente diversi rispetto al 2017. Attualmente, il mercato è per lo più concorde sul fatto che i grandi investitori istituzionali e l’esplosivo sottosettore DeFi sono il motore principale dietro l’ultimo mercato rialzista.
A differenza del boom ICO, dicono molti trader e analisti, il settore in rapida crescita della DeFi ha mostrato un potenziale molto maggiore con l’ambizioso obiettivo di sostituire un giorno il mondo finanziario tradizionale. Infatti, sebbene l ‘“estate della DeFi” si sia spenta, il settore è rimasto piuttosto attivo. Pertanto, la rapida crescita dei prezzi DOT potrebbe essere solo un riflesso della continua crescita DeFi, nonché di nuovi aggiornamenti e miglioramenti del progetto.
