Apple e Ripple in partnership? Potrebbe essere la spinta decisiva per il token…

Apple e Ripple in partnership? Potrebbe essere la spinta decisiva per il token: una nuova visione evolutiva per il token XRP.

Apple e Ripple in partnership? Potrebbe essere la spinta decisiva per il token… - apple ripple

Che Ripple faccia gola a tanti big non è certo una novità. È noto l’interesse di Banco Santander e di OnePay, mentre finora sono solo voci quelle che avvicinavano Apple a tale progetto, con ambizioni di varia natura e in grado di dare a questo token quella che potrebbe essere la spinta decisiva.

Ripple e il suo token XRP sono considerati sì degli ottimi business (si tratta già della terza criptovaluta più capitalizzata al mondo), ma evocano anche sentimenti “negativi” da parte di alcuni critici, che lamentano un eccesso di centralizzazione, non essendo Ripple un progetto aperto come tante altre criptovalute, bensì un progetto di una società privata, e da cui la società privata sta cercando di trarre profitto. Inoltre, la principale capacità di Ripple di compiere delle transazioni internazionali attraverso le risorse digitali, invece delle tradizionali valute legali, è qualcosa che continua a far storcere il naso a molta gente.

I vantaggi competitivi di Ripple

In ogni caso, anticipato ciò, va anche detto come uno dei principali vantaggi di Ripple è che si tratta di una risorsa che può essere utilizzata per le transazioni interne nelle aziende. E quando si tratta di società transnazionali, interne non esclude affatto “internazionali” o “transfrontalieri”. Proprio per questo motivo alcuni big come Santander o Wilderness sono molto interessati alle piattaforme xCurrent e xRapid di Ripple, che possono essere facilmente integrate nell’ecosistema di ciascuna azienda, con passi in avanti competitivi molto importanti in termini di velocità elevate, basso costo e grande sicurezza.

L’interesse di Apple

Ebbene, in questo frangente subentra proprio Apple. La società sta infatti annunciando la volontà di adottare Ripple per una serie di operazioni, rappresentando così l’ingresso della compagnia di Cupertino nell’industria cripto.

Si tratta, comunque, di un ingresso più tecnologico che valutario: Apple sta adottando la tecnologia di Ripple ma non la sua moneta XRP. Quanto basta, però, per trasformare l’adozione della moneta XRP in una possibilità concreta per il futuro. L’enorme quantità di clienti che Apple ha in tutto il mondo significa che l’adozione del token XRP cambierebbe drasticamente il modo in cui la società gestisce i propri regolamenti, e aumenterebbe la credibilità di Ripple in una maniera straordinaria.

Si tratterebbe dunque di un’occasione di grande sviluppo per Ripple, specialmente ora che Stellar minaccia di diventare presto il più serio proprio concorrente.