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Bitmain è una società privata con sede a Pechino, che progetta chip di circuiti integrati specifici per l’applicazione per il mining di Bitcoin.
Attualmente sta acquisendo sempre più chip di mining che potrebbero consentire alla stessa società cinese di raggiungere un sorprendente profitto di 12 miliardi di dollari.
Bitmain Technologies punta al 50% di capacità
Come rivelato dalla piattaforma di social media cinese, WeChat il 23 agosto, Bitmain – il più grande produttore di ASIC ed hardware specifico per il mining di Bitcoin ed altre criptovalute – ha acquisito ben 600.000 chip minerari.
Secondo quanto riportato da fonti autorevoli, i chip saranno l’ultima variante 7nm aggiornata, il cui tasso di hash sarà di 50 hash tera al secondo.
“La potenza di calcolo di rete totale per Bitmain aumenterà del 50%” e consentirà alla società cinese di incrementare la sua valutazione raggiungendo i 12 miliardi di dollari.
Il mese scorso Bitmain Technologies insieme al rivale Canaan Creative ha scambiato oltre 5000 Application Specific Integrated Circuit Mining Rigs (ASIC) con Northern Bitcoin di proprietà di un operatore tedesco.
Bitmain lancerà una nuova IPO?
Nei primi due mesi del 2019 la società cinese Bitmain ha registrato perdite per oltre 625 milioni di dollari. Secondo Bloomberg, Bitmain Technologies Ltd. avrebbe intenzione di approfittare del rialzo del valore del Bitcoin per rilanciare la propria IPO.
Si tratta di una notizia “confidenziale” che giunge da un gruppo di esperti del settore: la società cinese starebbe collaborando con un team di financial advisors per prepararsi ad una IPO negli Stati Uniti d’America.
L’IPO potrebbe già avvenire nella seconda metà dell’anno corrente: Bitmain sarebbe pronta a fornire tutta la documentazione necessaria alla SEC (Securities and Exchange Commission) già a partire dal prossimo mese.
Bitmain Technologies Ltd: profilo societario
Bitmain Technology Holding fornisce software di calcolo su larga scala, apparecchiature server ad alta densità e chip di elaborazione. Bitmain Holding serve gli utenti a livello globale.
Fondata nel 2013 e con sede legale a Pechino, l’azienda ha studiato e costruito centri negli Stati Uniti, Singapore e Hong Kong.
Inoltre, Bitmain è uno dei top 10 del mondo e il secondo più grande sviluppatore in Cina.
Nel 2018 è stato il più grande progettista al mondo di chip ASIC (Application-specific Integrated Circuit) per l’estrazione di Bitcoin.
L’azienda cinese gestisce anche BTC.com e Antpool, due dei più grandi pool minerari di Bitcoin.
Nel tentativo di incrementare la quotazione di Bitcoin Cash (BCH), Antpool ha estratto il 12% di BCH inviandoli a indirizzi irrecuperabili.
Nel giugno 2018, il fondatore Jihan Wu ha riferito a Bloomberg che Bitmain stava prendendo in considerazione una IPO per espandere il suo hardware di produzione.
La società ha completato la registrazione pre-IPO da un miliardo di dollari con la Borsa di Hong Kong nel mese di agosto e ha presentato istanza per l’IPO nel mese di settembre.
