Bittrex investe in Palladium. Nuovo investimento strategico del noto exchange in quel di Malta.
Bittrex, una delle più note piattaforma di exchange di criptovalute degli Stati Uniti, ha annunciato il suo investimento in Palladium, una società di blockchain che ha sede a Malta. Questo investimento è solo l’ultimo di una serie di partnership e di collaborazioni tra le due società, e non giunge dunque totalmente inatteso agli occhi degli analisti di settore.
Secondo il Times of Malta, l’accordo ora siglato vedrà Bittrex acquistare una quota del dieci percento in Palladium, accompagnando così Unikrn e Investar Holdings come azionista della società: il primo possiede una quota del 15%, mentre il secondo detiene il restante 85%.
Commentando l’accordo di investimento, il fondatore di Palladium, il Prof. Catalfamo, ha dichiarato di essere entusiasta di “avere un operatore così globale a bordo. L’investimento di Bittrex in Palladium è una conferma della solida decisione di Malta di essere all’avanguardia nella regolamentazione della tecnologia blockchain”.
Come già anticipato, l’accordo di investimento non è la prima transazione commerciale tra le società. Nel luglio 2018, ricordiamo, Palladium lanciò la prima offerta di monete convertibili iniziali (ICCO), proprio in collaborazione con Bittrex.
Come parte dell’accordo, Bittrex ha fornito il suo robusto framework tecnologico per alimentare la transazione ICCO. La piattaforma statunitense ha inoltre fornito la propria matrice di selezione dei token per garantire la piena protezione degli investitori.
I fondi così realizzati con l’investimento di Bittrex potrebbero ora accelerare l’obiettivo di Palladium di ottenere una partecipazione di maggioranza in una banca europea. Palladium desidera anche sviluppare una piattaforma di trading di criptovaluta a spettro completo che comprenda servizi di scambio bancario, di criptovaluta e servizi di cambio fiat.
Per quanto concerne l’ecosistema criptovalutario maltese, è chiaro che l’investimento di Bittrex è solo uno dei tanti momenti importanti per Malta, e per il suo percorso di diventare il principale hub mondiale per la criptovaluta e per la blockchain.
Ricordiamo in tal proposito come ad aprile, Binance, la più grande piattaforma di exchange di valuta virtuale del mondo, ha annunciato il suo trasferimento sull’isola, e che intende anche stabilire la prima banca decentrata al mondo in collaborazione con Neufund. Da allora, altri operatori criptovalutari come OKEx hanno spostato le loro operazioni nel Paese. A luglio, anche OKEx ha anche annunciato di aver stretto un accordo di partnership con la Maltese Stock Exchange (MSX).
Al centro di questi sviluppi c’è il desiderio del governo maltese di creare un ambiente favorevole alla criptovaluta e alle operazioni tecnologiche blockchain.
