Coinbase vale 8 miliardi di dollari. Nuova maxi valutazione per il noto operatore statunitense sul fronte criptovalutario.
Coinbase, il più importante exchange statunitense di criptovalute, è stato valutato 8 miliardi di dollari. Un segno che, secondo quanto afferma il gestore di fondi Michael Novogratz, indica che il settore è legittimamente in grado di prosperare nel prossimo futuro.
Coinbase vale 8 miliardi di dollari
Stando a quanto emerso a mezzo stampa, in particolare, Coinbase starebbe negoziando un accordo con la società di investimento Tiger Global: un’intesa che valuterebbe l’operatore in circa 8 miliardi di dollari, rendendola così una delle più apprezzate start-up americane. Abbiamo realizzato anche una piccola guida sull’utilizzo di Coinbase
Ad ogni modo, nemmeno questa notizia sembra essere in grado di rasserenare il cielo sopra le criptovalute. Il CEO di Berkshire Hathaway Warren Buffett ha notoriamente equiparato il bitcoin al “veleno per topi”. Ken Griffin, gestore di fondi hedge fund miliardario, ha detto alla CNBC che le criptovalute hanno in comune molti degli elementi della truffa dei tulipani (una delle prime grandi bolle finanziarie della storia, nel XVII secolo). Altri, tra cui l’investitore Dennis Gartman, hanno fatto lo stesso paragone.
Ricordiamo che Bitcoin ha peso più del 53 per cento del suo valore questo anno, e che altre criptovalute come XRP o Ether hanno addirittura fatto peggio, scendendo rispettivamente del 65 e 76 per cento nel 2018, secondo i dati di CoinDesk.
Novogratz, la cui banca d’affari Galaxy Digital, focalizzata sulla crittografia valutaria, è stata quotata in una borsa canadese ad agosto, ha previsto che entro l’anno prossimo i maggiori fondi istituzionali entreranno nel comparto dei bitcoin. Sarà vero?
