Le commissioni di Ethereum si confermano a livelli storicamente elevati, e i miner di Ethereum si affrettano ad aumentare la propria capacità per trarre profitto dai livelli di attività da record della rete.
Settembre dorato per Ethereum
Le commissioni medie di transazione sulla rete Ethereum – qui la quotazione in tempo reale – sono più che raddoppiate dalla scorsa settimana, salendo a 11,61 $ il 17 settembre e mantenendo una serie di prezzi superiori a 2 $ che ora dura da più di un mese, molto più a lungo di qualsiasi precedente picco nelle commissioni.
Anche il tasso di hash blockchain di Ethereum, la quantità di potenza di calcolo che supporta la rete, è aumentato a livelli mai visti dal 2018, poiché i miner aggiungono capacità alle loro operazioni, favorendo attività di mercato sia sul versante dell’offerta che della domanda che non sono (quasi) mai state più elevate.
Le commissioni pagate dagli utenti per inviare token o interagire con smart contract sulla rete Ethereum servono come misura dell’attività di rete, con medie più elevate che si traducono in più transazioni sulla rete.
La tariffa media di 11,61 $ è stata la seconda media giornaliera più alta mai registrata, solo al di sotto della tariffa media giornaliera record di 14,58 $ fissata poche settimane prima, il 2 settembre, secondo il sito di analisi dati sulla blockchain BitInfoCharts.
Anche la quantità totale di potenza mineraria che aiuta a elaborare le transazioni sulla blockchain di Ethereum è in aumento. I miner di Ethereum utilizzano “rig” di schede grafiche per computer (GPU) collegate per produrre blocchi per la blockchain di Ethereum, aggiungendo “potenza hash” al pool complessivo.
Prezzo di ETH in crescita?
In cambio, i miner ricevono una piccola ricompensa in blocco di ETH, che diminuisce gradualmente, oltre alle commissioni di mining pagate dagli utenti per utilizzare la rete. Con le commissioni ai livelli più alti di sempre, i minatori hanno aggiunto sempre più potenza hash, aumentando il totale fino a circa 250 terahash al secondo: 250 trilioni di tentativi per trovare il calcolo matematico giusto e caricare il successivo blocco blockchain.
Questa cifra è aumentata del 30% dall’inizio di luglio secondo l’esploratore di blockchain Etherscan, e il tasso di hash è stato sempre più alto durante il periodo da febbraio a novembre 2018, quando il tasso di hash ha raggiunto il picco di oltre 290 terahash al secondo.
L’attività record sulla rete Ethereum è guidata dalla DeFi, un sistema di applicazioni decentralizzate che consente servizi di prestito non custoditi e basati su crittografia e commissioni per gli utenti che forniscono liquidità per le negoziazioni sugli exchange decentralizzati.
DeFi mira a sostituire le istituzioni finanziarie centralizzate per mezzo di protocolli che offrono gli stessi servizi, ma gestiti da una comunità di sostenitori e utenti. Con le commissioni medie ad alcuni dei loro livelli più alti di sempre e i minatori di Ethereum che si preparano per un’attività di rete ancora maggiore, sembra che anche i prezzi di ETH, ancora lontani dal recente picco del 1° settembre di oltre 480 $, potrebbero essere diretti verso nuovi massimi.
