La piattaforma di finanza decentralizzata (DeFi) Compound cresce e decentralizza sè stessa
“La mia convinzione personale è che nessuno userebbe bitcoin se fosse gestito dalla Bitcoin Corporation” ha dichiarato Robert Leshner, fondatore di Compound. “Il suo potere deriva dal fatto che nessuno lo controlla veramente”.
Con questo spirito, Compound lancia oggi la testnet della sua piattaforma di governance sperimentale, completa di una versione di prova del suo governance token COMP. Creata alla fine del 2018, Compound si è mantenuta stabile come una delle tre migliori dapp di DeFi su Ethereum.
Compound attualmente offre prestiti in otto diversi asset (tra cui BTC, ETH e ZRX) e copre circa il 15% della quantità di ETH in circolazione nella DeFi, che al momento si aggira intorno al miliardo di dollari. “Questo è sempre stato il nostro piano”, ha detto Leshner.
“Siamo una delle poche aziende che stanno aprendo la strada all’idea di decentralizzazione continua e progressiva”. La società tokenizzerà la dapp, ma non lo farà per raccogliere più denaro. Il suo personale, i fondatori e gli investitori otterranno una quota dei token ed un’altra quota verrà distribuita su Ethereum utilizzando una logica che la società non sta ancora rivelando. A quel punto saranno i possessori di token ad eseguire Compound, non l’azienda.
Va sottolineato il fatto che coloro che hanno investito maggiormente su Compound fino ad oggi, avranno molta influenza ed all’inizio, molto probabilmente, ci sarà una grande concentrazione di token nelle mani delle persone più vicine all’azienda.
Come funziona
Chiunque sarà in grado di proporre modifiche a Compound, ma per votare sarà necessario coprire almeno l’1% del totale dei token in circolazione. Potrebbe sembrare una grande quantità, tuttavia è possibile partecipare per delega.
In questo caso non sarebbe necessario possedere l’1% del totale dell’offerta, ma sarebbe sufficiente raccogliere il supporto di un gruppo di utenti i cui token totali coprano il requisito dell’1%. Leshner ha definito questa regola una misura antispam.
Inizialmente il quorum sarà del 4%. La votazione durerà tre giorni. Una volta approvata, la modifica del codice non entrerà in funzione per altri due giorni, per dare agli utenti di Compound il tempo di chiudere le loro posizioni se pensano che il cambiamento sia contrario ai loro interessi.
Quando il sistema di governance entrerà in funzione per la prima volta, sarà solo nelle mani dei sostenitori e del team di Compound. Una volta che tutto si dimostrerà funzionante, l’azienda farà una distribuzione di token al pubblico.
La speranza è che più persone coinvolte consentano all’app di espandersi più rapidamente ma anche di farlo in modo sicuro. Investire nel token COMP di Compound, d’ora in avanti, sarà un modo per entrare a far parte di una comunità attiva che sceglie da sola le sue regole e si avvale delle competenze di un intero universo di utenti.
“Distribuendo la governance, in un certo senso si lascia spazio ad una maggiore creatività ed al miglioramento della comunità molto più di come potremmo fare noi da soli”, ha detto Leshner.
