Corea del Sud, varata commissione per i servizi finanziari specializzata in criptovalute

Corea del Sud, varata commissione per i servizi finanziari specializzata in criptovalute. Nuovi passi in avanti nel comparto criptpovalutario.

Corea del Sud, varata commissione per i servizi finanziari specializzata in criptovalute - crypto302

La Commissione per i servizi finanziari della Corea del Sud ha annunciato il lancio della sua divisione che si occuperà delle criptovalute, frutto di quello che è stato annunciato essere un “importante rimpasto organizzativo” da parte della Commissione stessa. Le ragioni addotte per questo cambiamento sono la necessità di cercare il conseguimento di una maggiore tutela dei consumatori e “l’adattamento alle innovazioni finanziarie in evoluzione”.

Negli ultimi mesi, il governo sudcoreano ha impiegato un approccio piuttosto vario quando si trattava di cercare di disciplinare le criptovalute e le tecnologie blockchain. Ad aprile il governo aveva ad esempio accettato un set di regolamenti proposti dal G20 per le valute digitali, suggerendo un interesse a sviluppare la crescita del comparto, anche se mantenendo un occhio prudente sulla sicurezza dei consumatori.

Ora la Financial Services Commission (FSC) ha invece annunciato un notevole rimpasto organizzativo tramite un comunicato stampa, rilevando la creazione di un Ufficio per l’innovazione finanziaria che sarà incaricato di rispondere “a nuovi sviluppi e sfide come criptovalute”, fintech e big data. L’ufficio per l’innovazione finanziaria è un organismo temporaneo, con una durata pari a due anni, ma il piano pare comunque essere quello di aiutare lo sviluppo dell’industria digitale nel lungo periodo.

“Pensiamo che la Corea possa essere un incubatore ideale per testare nuove monete virtuali e i loro sistemi di blockchain” – ha commentato in Corea del Sud la FANTOM Foundation – “L’infrastruttura Internet ad alta velocità è già presente, senza paragoni con qualsiasi altro Paese al mondo. E i coreani sono molto attratti dalle nuove tecnologie. Ora è compito del governo stabilire un ambiente favorevole per le monete virtuali e le loro blockchain”.

La creazione del Financial Innovation Bureau è peraltro l’ultimo di una serie di annunci e attività che hanno evidenziato un approccio positivo, pur cauto, che la Corea del Sud sta conducendo verso il settore delle criptovalute.