Il bitcoin ha innescato una corsa al rialzo, che sembra ormai inarrestabile. La prima criptovaluta al mondo per capitalizzazione di mercato, secondo alcuni, potrebbe raggiungere livelli altissimi già quest’anno. Tuttavia, non tutti la pensano allo stesso modo. Ad esempio, il CEO dell’exchange di criptovalute Kraken, Jesse Powell, pensa che queste previsioni siano troppo ottimistiche. Secondo lui, il Bitcoin è una moneta digitale che risente troppo dell’inflazione.
Secondo Powell, il Bitcoin offre obiettivi evanescenti
Jesse Powell ha rilasciato di recente un’intervista a Bloomberg, nella quale ha risposto a diverse domande. In una di queste, gli è stato chiesto quale sarebbe stato il prezzo del Bitcoin a fine anno. Il CEO di Kraken ha detto a quel punto, che a suo parere, anche se il Bitcoin potrebbe raggiungere livelli altissimi entro la fine dell’anno, potrebbe essere soggetto anche ad una forte inflazione.
Secondo Jesse Powell, non è facile dare una misura precisa di quello che potrebbe essere il valore dell’asset in futuro, ma lo si potrebbe paragonare ad alcuni beni di lusso. Attualmente, ad esempio, 1 BTC equivale a una Tesla Model 3.
A questo punto ha fatto sapere che entro la fine dell’anno, il suo valore potrebbe essere valido per l’acquisto di una Lamborghini. Mentre per la fine del 2022, potrebbe essere utile per acquistare una Bugatti!
Il CEO di Kraken ha detto quindi che è molto difficile comprendere il valore del dollaro USA nei confronti della moneta digitale, a causa della natura inflazionistica di quest’ultima.
Secondo la sua opinione, questa tipologia di asset è più facile da misurare con il BTC piuttosto che con il dollaro statunitense, perché non si sa mai quale sia il suo valore. Potrebbe valere 10 volte tanto il prossimo anno e quindi misurarlo nei confronti del dollaro USA è davvero difficile.
E come si pone nei confronti delle altre criptovalute?
Powell ha risposto anche a molte altre domande, soprattutto sul futuro delle criptovalute e le altcoin in generale. Ha parlato di Polkadot ed Ethereum come le criptovalute migliori. Infatti, esse stanno guadagnando molto interesse da parte degli investitori, piccoli, medi e grandi.
Per ETH, Powell ritiene che attualmente esista un processo per spostare le monete nella nuova blockchain di Ethereum proof-of-stake che prevede la masterizzazione delle vecchie monete blockchain, essenzialmente comprimendo la fornitura di ETH. Powell ha anche parlato della mania per i token non fungibili (NFT), che sta aumentando l’uso della blockchain di Ethereum. Prevede un prezzo “a nord dei 2.000 dollari a moneta” per ETH entro la fine del 2021.
Powell descrive Polkadot come il “prossimo Ethereum” grazie al vantaggio di commissioni inferiori. “Sono disponibili anche molte altre criptomonete che vengono lanciate su questa rete e penso che si vedranno molte cose che erano su Ethereum essere trasferite su Polkadot per commissioni di transazione inferiori”.
E voi come la pensate sulle sue previsioni? Avete in tasca un BTC? Allora tra un paio di anni potreste avere la vostra Bugatti nuova di zecca nel garage sotto casa!
