Facebook, IoTeX, R3 tra i nuovi membri del Confidential Computing Consortium

Facebook, IoTeX, R3 tra i nuovi membri del Confidential Computing Consortium - ccc 1024x640Facebook, Accenture, IoTeX, Nvidia e altre sei società si stanno unendo al Confidential Computing Consortium (CCC) della Linux Foundation, accrescendo le fila del gruppo incentrato sulla privacy del 60 %.

L’aggiunta dei membri IoTeX, che sfrutta la blockchain per proteggere Internet delle cose, e R3, una società blockchain aziendale, quasi raddoppia il numero di aziende blockchain coinvolte.

Le tecnologie TEE

Creato a fine ottobre 2019, CCC mira a riunire gli sviluppatori per accelerare l’uso delle tecnologie e degli standard Trusted Execution Environment (TEE). Un TEE archivia il codice e i dati lontano dalle applicazioni sul sistema operativo principale, mettendoli in una posizione sicura rispetto a potenziali avversari che possono accedere al sistema operativo principale.

All’interno di un TEE, gli attori non autorizzati non possono visualizzare i dati utilizzati e non possono modificarli. Ciò consente alle applicazioni e ad altri sistemi di funzionare senza avere accesso diretto a grandi quantità di dati vulnerabili come informazioni finanziarie o di identificazione personale.

Due casi di utilizzo immediato per il CCC

Raullen Chai, CEO di IoTex, ha affermato che esistono due casi di utilizzo immediato in cui Confidential Computing potrebbe avere un impatto sulla privacy delle persone comuni.

Uno è il riconoscimento facciale negli spazi pubblici, un’area che è oggetto di intenso dibattito e analisi. “Grazie a Confidential Computing, i processi di riconoscimento facciale possono essere eseguiti all’interno del contesto Confidential Computing basato su TEE, in cui i dati grezzi (volti delle persone) e un database di riferimenti incrociati di volti possono essere analizzati e successivamente dimenticati dopo che i governi avranno estratto i risultati di loro interesse”.

Un’altra area di interesse è la tracciabilità dei contatti, utilizzata per tracciare la diffusione di COVID-19 e la ricerca clinica sulla malattia, ad esempio. Chai ha affermato che progetti come Project Baseline di Google, che sfrutta i dati sulla salute e sulla posizione donati dagli utenti per combattere COVID-19, sono importanti.

Google Cloud è membro del CCC. Ma l’informativa sulla privacy del progetto impedisce agli utenti di eliminare i dati sanitari una volta forniti. La tecnologia Blockchain offre un meccanismo di coordinamento per i computer che utilizzano TEE, consentendo l’accesso ai dati tra parti che potrebbero non fidarsi l’una dell’altra, come un consumatore e una grande azienda.

Una nuova opzione per la privacy

Il Senato degli Stati Uniti sta prendendo in considerazione diversi progetti di legge che attaccherebbero la crittografia end-to-end, secondo i critici, tra cui l’EARN IT Act e il Lawful Access to Encrypted Data Act del 2020 a cui oggi devono sottostare aziende come Bitcoin System.

Allo stesso tempo, le aziende all’interno degli Stati Uniti si stanno confrontando su come conformare le leggi sulla privacy come per il California Privacy Consumer Act (CCPA).

In particolare, la CCPA e la sua controparte internazionale, ovvero il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati dell’Unione Europea, una delle leggi sulla privacy più importanti al mondo, non impediscono alle aziende di abusare dei dati delle persone.

Impongono solo multe e altre conseguenze se ciò avvenisse. Gli standard e gli strumenti forniti dal CCC offrono nuove opzioni per proteggere i dati privati mentre sono ancora “in uso”.