Google vieta le pubblicità sulle criptovalute

Google vieta le pubblicità sulle criptovalute. Il motore di ricerca chiude alle valute digitali, come Facebook.

Google vieta le pubblicità sulle criptovalute - google criptocurrency

Google sta aggiornando le sue politiche pubblicitarie relative ai servizi finanziari, al fine di vietare qualsiasi pubblicità sui contenuti relativi alla criptovaluta, comprese le offerte iniziali di monete (ICO), wallet e consigli di trading. A rivelarlo a CNBC è Scott Spencer, direttore advertising di Google, che anticipa una novità sulla base della quale anche le società che legittimamente offrono criptovalute non saranno autorizzate a pubblicare annunci pubblicitari tramite i prodotti promozionali di Google.

Con vigore dal mese di giugno 2018, l’aggiornamento sembra ripercorrere una strada sempre più ampia a livello internazionale: il medesimo approccio è infatti stato applicato anche da Facebook, all’inizio di quest’anno.

“Non abbiamo una sfera di cristallo per sapere cosa accadrà in futuro alle criptovalute, ma abbiamo visto che possono rappresentare un potenziale danno per il consumatore, ed è un’area che vogliamo affrontare con estrema cautela” – ha affermato Scott.

Insomma, anche se il boom della criptovaluta ha prodotto profitti importanti negli ultimi mesi, è pur vero che si tratta di uno spazio ampiamente non regolamentato e che ha purtroppo favorito la generazione di truffe di alto profilo.

Con l’occasione della pubblicazione del rapporto annuale sulla “fiducia” e “sicurezza”, Google ha colto l’opportunità di precisare di aver rimosso più di 3,2 miliardi di annunci pubblicitari nel 2017 che hanno violato le proprie politiche, ovvero quasi il doppio degli 1,7 miliardi di annunci rimossi l’anno prima.

La società “madre” di Google, la holding Alphabet, produce circa l’84 percento del suo fatturato totale dalla pubblicità. Ne deriva che convincere gli inserzionisti che il suo ecosistema è sicuro ed efficace è di fondamentale importanza. E, a farne le spese, sono state evidentemente le criptovalute.