Il colosso bancario HSBC ha registrato 10 miliardi di dollari di posizionamenti privati tramite documenti cartacei sulla Corda Blockchain di R3 e prevede di accelerare il progetto durante quest’anno ed il prossimo.
“Siamo fiduciosi che saremo in grado di aggiungere un significativo volume e valore aggiuntivo di posizionamenti privati da clienti nuovi ed esistenti [sulla piattaforma] nei prossimi 12-18 mesi”, ha affermato Ciaran Roddy, responsabile dell’innovazione e della strategia presso HSBC.
La società aveva precedentemente annunciato che avrebbe avuto 20 miliardi di dollari sulla piattaforma entro questo mese. HSBC ha dichiarato che gli sforzi per aumentare la funzionalità della piattaforma nell’interesse del cliente sono ciò che ha rallentato la sua spinta all’onboarding.
Senza piani immediati per spostarsi nello spazio cripto, HSBC si sta concentrando su asset che devono ancora essere digitalizzati, quindi security token basati su cambi e asset tradizionali che potrebbero essere frazionati.
La banca sta inoltre notando la domanda da parte dei clienti di utilizzare token per l’intero ciclo di vita del fondo, ha affermato Roddy, nonché di token che coprano una serie di asset racchiusi in uno solo.
La banca sta usando la blockchain rispetto ad un database tradizionale perché prevede di tokenizzare i posizionamenti privati dopo averli digitalizzati. I collocamenti privati sono vendite di azioni o obbligazioni che non si verificano sul mercato aperto delle quotazioni.
Una sfida non solo economica
A differenza di altri sforzi aziendali, HSBC non ha fatto una stima del risparmio sui costi del progetto di digitalizzazione, sostenendo invece di contare sull’ “efficienza interna incrementale”.
Tuttavia, Roddy ha affermato che l’obiettivo principale della banca con Corda è ottenere l’accesso alle informazioni in tempo reale. La tokenizzazione consentirebbe alla banca di implementare strumenti come gli smart contract, ma prima dovrebbe coinvolgere gli investitori con un progetto da realizzare e garantire che i regolatori si sentano a proprio agio nel riconoscere i token come attività legali, applicabili e trasferibili.
Facile accesso per i clienti
I clienti possono accedere alla piattaforma Corda, che la banca ha soprannominato “Digital Vault”, tramite i loro conti online HSBC. Cliccando sul link di una transazione “si aprirà un elenco di tutti i documenti che abbiamo archiviato rispetto a quella particolare transazione”, ha detto Roddy.
I clienti possono anche concedere l’accesso al sistema a terzi come regolatori e revisori. Alcuni clienti hanno già concesso l’accesso al sistema ai gestori patrimoniali.
La banca sta cercando di anticipare un mondo in cui le entità finanziarie si trasformano in token allo scopo di creare un modo migliore per negoziare asset, ha detto Roddy. “Stiamo assistendo a numerosi exchange [tradizionali] che iniziano ad utilizzare DLT”, ha affermato. “Noi di HSBC vogliamo essere in grado di supportare i nostri clienti che desiderino effettuare transazioni in questi mercati [token].”
