sulle cripto
Il Bitcoin ha superato i 30.000 dollari per la prima volta dal giugno dello scorso anno, raggiungendo questa mattina un picco di quasi 31.400 dollari. Secondo i dati di CoinMarketCap, il prezzo del Bitcoin è salito di oltre l’80% dall’inizio dell’anno. È impressionante, ma la strada da percorrere è ancora lunga prima di raggiungere i massimi del 2021, quasi 69.000 dollari. Scoprite cosa c’è dietro la recente azione dei prezzi e cosa significa per gli investitori.
Cosa c’è dietro il rally del Bitcoin?
Ci sono diversi fattori alla base del recente rally del Bitcoin che è possibile sfruttare grazie al trading della criptovaluta su Bitcoin Revolution. Il principale è la speculazione che la Federal Reserve possa smettere di aumentare i tassi di interesse. La Fed ha spinto aggressivamente al rialzo i tassi di interesse nel tentativo di tenere sotto controllo l’inflazione. Ciò ha avuto un forte impatto sui prezzi delle criptovalute, in quanto ha comportato il ritiro degli investitori dagli asset più rischiosi come il Bitcoin. L’idea è che gli investitori potrebbero tornare a puntare sulle criptovalute se la Fed allentasse le sue misure restrittive.
Alcuni addetti ai lavori ritengono che anche i timori legati alle banche tradizionali stiano alimentando l’aumento dei prezzi. Ad esempio, Bradley Duke, co-amministratore delegato di ETC Group, ha dichiarato a Bloomberg che le persone sono attratte dalla cripto perché è “un asset al di fuori delle banche e della finanza tradizionali”.
Anche il sentimento gioca un ruolo importante nel prezzo del Bitcoin. Si tratta di un mercato con molte azioni speculative sui prezzi, e gli investitori spesso comprano quando le cose sembrano andare bene – in parte per la paura di perdere il controllo – il che spinge i prezzi ulteriormente al rialzo. Non è quindi sorprendente che il Crypto Fear and Greed Index sia in territorio di grave avidità. L’indice, che utilizza un paio di fattori tra cui il momentum, la volatilità e l’analisi dei social media, non registrava cifre così alte di avidità dal novembre 2021.
Può continuare a salire?
Molti investitori in criptovalute vogliono sapere se questo potrebbe finalmente segnare la fine dell’inverno delle criptovalute. Si tratta di una domanda comprensibile, soprattutto perché i portafogli di molte persone hanno subito notevoli contraccolpi. Ma purtroppo nessuno ha la sfera di cristallo ed è difficile sapere se – e per quanto tempo – l’attuale rally continuerà.
Quello che sappiamo è che il Bitcoin e le criptovalute hanno alcuni ostacoli seri da superare sia nel breve che nel lungo periodo. Le autorità di regolamentazione hanno dato un giro di vite all’intero settore. La SEC afferma che molte criptovalute sono titoli non registrati e sostiene che dovrebbero rientrare nelle sue competenze. Se riuscirà a portare avanti questo caso con successo, avrà un impatto significativo sul modo in cui compriamo e vendiamo criptovalute.
Inoltre, crescono i timori che stiamo per entrare in recessione. Questo potrebbe essere un ulteriore freno al prezzo del Bitcoin, poiché le recessioni tendono a rendere le persone più avverse al rischio. Più in generale, la criptovaluta deve affrontare un problema di fiducia: il crollo di diverse piattaforme di criptovaluta ha intaccato la fiducia delle persone nell’intero settore. Questo è particolarmente vero quando si scopre cosa è successo dietro le quinte di FTX e fino a che punto la società ha gestito male il denaro dei clienti.
Conviene comprare adesso?
Se state pensando di acquistare Bitcoin, sappiate che rimane un asset estremamente volatile. Riflettete su come potrebbe comportarsi nel lungo periodo e assicuratevi di aver compreso i rischi che comporta. Non siamo più nel clima di stimolo che ha alimentato la frenesia delle criptovalute nel 2020 e nel 2021, e non ci sono garanzie che i prezzi recupereranno mai quei massimi.
