Il capo dell’app indiana CoinSwitch insiste su regole chiare per le monete digitali

Il capo dell'app indiana CoinSwitch insiste su regole chiare per le monete digitali - tiger global makes its first crypto investment in india making coinswitch kuber worth half a billion dollarsLa regolamentazione delle criptovalute sta trovando in tutto il mondo una schiera di sostenitori entusiasti, mentre in India sembra essere un vero e proprio rompicapo. Anche se il governo indiano sembra aver preso una decisione sulla tassazione delle criptovalute, sta ancora lottando per elaborare una politica per il settore.

Inoltre, negli ultimi tempi il settore delle criptovalute nel Paese sta guadagnando rapidamente popolarità, soprattutto tra i giovani. Ad esempio, secondo un rapporto di Chainalysis, l’India sarà uno dei mercati delle criptovalute in più rapida crescita al mondo, con un aumento del 641% tra luglio 2020 e giugno 2021.

È necessaria una regolamentazione?

Il CEO di CoinSwitch chiede chiarezza sulla regolamentazione delle criptovalute

Diversi operatori del settore delle criptovalute in India hanno chiesto al governo di fare chiarezza sulla regolamentazione delle criptovalute. Anche la Corte Suprema dell’India ha recentemente chiesto al Centro di prendere una posizione chiara sulla legalità del bitcoin (quotazione BTC).

In questo contesto, il capo di CoinSwitch, la principale app indiana per le criptovalute, Ashish Singhal, domenica ha chiesto “pace e certezza” a livello normativo. Ha detto che questo potrebbe risolvere l’attuale incertezza e salvaguardare gli investitori in criptovalute.

Parlando al World Economic Forum di Davos, ha espresso la preoccupazione che i possessori di criptovalute in India debbano affrontare molte incertezze. Ha dichiarato a Reuters:

“Gli utenti non sanno cosa accadrà con le loro partecipazioni – il governo vieterà, non vieterà, come sarà regolamentato?”.

Inoltre, ha sottolineato l’importanza della regolamentazione. Singhal ha osservato che:

“I regolamenti porteranno pace e maggiore certezza”.

CoinSwitch, che ha recentemente delistato le stablecoin TerraUST e LUNA dopo il collasso della rete Terra, vanta un market cap di 1,9 miliardi di dollari e oltre 18 milioni di utenti. La società con sede a Bengaluru è sostenuta da A16Z, Tiger Global e Coinbase Ventures.

Tuttavia, CoinSwitch, insieme ad altre borse leader, ha disabilitato i depositi in rupie, rendendo più difficile il compito degli utenti.

Affrontare le lacune normative

Secondo Singhal, la “chiarezza” dei regolamenti sulle criptovalute potrebbe offrire garanzie ai titolari e dare impulso al settore delle criptovalute del Paese.

Singhal ha osservato che le recenti modifiche alla tassazione, le nuove linee guida sulla pubblicità delle criptovalute e la recente limitazione delle sponsorizzazioni delle celebrità rappresentano ancora un lavoro significativo per snellire il settore.

Lo scambio globale di criptovalute Coinbase è stato lanciato in India ad aprile. Poche settimane dopo il lancio, ha interrotto l’utilizzo di un servizio di trasferimento di fondi interbancari (UPI). L’amministratore delegato della borsa ha recentemente citato le pressioni della Reserve Bank of India e del governo per la disattivazione del servizio di pagamento UPI.

Singhal ha affermato che le autorità sono preoccupate per i cattivi attori, data la natura decentralizzata degli asset digitali. Inoltre, la banca centrale ha appoggiato il divieto delle criptovalute, citando l’instabilità finanziaria. La RBI teme che le criptovalute possano portare alla “dollarizzazione” di un’economia.

Singhal ha aggiunto:

“Stiamo spingendo per una regolamentazione. Con la giusta regolamentazione, possiamo fare chiarezza”.