Il contratto di deposito di Ethereum 2.0 ha fondi sufficienti per il lancio della nuova rete

Il contratto di deposito di Ethereum 2.0 ha fondi sufficienti per il lancio della nuova rete - Ethereum 2.0 1024x576Lo smart contract sviluppato per attivare la prima fase di Ethereum 2.0 ha già raccolto una quantità di fondi sufficienti per iniziare l’implementazione dell’aggiornamento più ambizioso di Ethereum (qui la quotazione della criptovalute in tempo reale), che cambierà radicalmente il modello economico, l’utilizzo delle risorse e la governance di Ethereum.

Grande partecipazione per il contratto di deposito di Ethereum 2.0

Il contratto di deposito di Ethereum 2.0, che è stato pubblicato all’inizio di questo mese, ha raccolto oltre 540.000 ETH (per un valore di oltre 325 milioni $) entro la tarda notte di lunedì, assicurando che la beacon chain di Ethereum 2.0 possa essere lanciata la prossima settimana.

In tal modo inizierà formalmente il secondo più grande cambiamento per una criptovaluta, passando da un meccanismo di consenso proof-of-work a un proof-of-stake nella speranza di risolvere una serie di problemi, incluso quello riguardante la scalabilità.

La Ethereum Foundation aveva precedentemente fissato una data di lancio soft per il 1° dicembre, supponendo che il contratto di deposito raccogliesse 524.288 ETH entro il 24 novembre. In realtà, la fondazione ha raggiunto l’obiettivo con ampio anticipo, dopo che più di 150.000 ETH sono stati depositati in un periodo di 24 ore.

L’ultimo 25% della somma di ETH necessaria per rendere attivo il contratto è stato versato in quattro ore. Il prezzo di Ethereum è aumentato di quasi il 10% nella giornata di lunedì, superando i 600 $ per la prima volta in due anni.

Beacon chain

Il lancio di Ethereum 2.0 attiverà una blockchain parallela proof-of-stake denominata “beacon chain” che funzionerà inizialmente insieme alla rete Ethereum già esistente. Le fasi iniziali del suo sviluppo non avranno alcun impatto sugli utenti esistenti e sulle applicazioni decentralizzate basate su Ethereum.

Gli stakeholder principali della beacon chain al lancio di Ethereum 2.0 saranno i validatori, l’equivalente dei miner su una rete proof-of-stake. Come i minatori, i validatori guadagnano premi sulla rete in cambio dell’elaborazione delle transazioni e della creazione di nuovi blocchi.

Per diventare un validatore Ethereum 2.0, un utente deve puntare un minimo di 32 ETH tramite il contratto di deposito. Nella fase iniziale della rete, ci si aspetta che i validatori guadagnino circa il 20% di ricompensa annuale sul loro ETH puntato.

Più di 21.000 validatori garantiranno la rete al momento del lancio. L’attivazione della beacon chain è la prima delle quattro fasi della migrazione ad Ethereum 2.0, che inizia con l’onboarding dei validatori e alla fine porta alla transizione completa di tutti gli utenti e dapp alla nuova rete.

Esistono diverse teorie su come i mercati cripto reagiranno al doppio sistema blockchain di Ethereum in fase di transizione, prima che la migrazione completa sia completa. Parlando dell’incertezza, Danny Ryan, coordinatore di Ethereum 2.0 e sviluppatore della Fondazione Ethereum, aveva spiegato in un’intervista a luglio l’importanza dell’aggiornamento di Ethereum 2.0, che aggiungerà un enorme valore intrinseco al sistema, consentendo a Ethereum di essere la spina dorsale di un Internet decentralizzato.