Giovedì scorso, il Regno Unito ha presentato in Parlamento una legge piuttosto singolare. In effetti, questa nuova legge si rivolge specificamente alle criptovalute, in quanto darà alle autorità il potere di sequestrare, congelare e recuperare più facilmente le criptovalute.
La proposta di legge giunge in un momento in cui le autorità britanniche stanno intensificando gli sforzi per reprimere le attività di riciclaggio di denaro. Secondo i funzionari governativi, le valute digitali come le criptovalute sono sempre più utilizzate dalle bande criminali organizzate per riciclare i loro profitti derivanti da frodi, droga e crimini informatici.
Di cosa tratta questa nuova legge?
Introdotta nel Parlamento britannico come “The Economic Crime and Corporate Transparency Bill”, la legge apporta una serie di modifiche in diversi settori della finanza britannica. Ad esempio, l’attuazione di questo nuovo regolamento cambierà in modo significativo il modo in cui una società deve procedere per stabilirsi nel Regno Unito.
Infatti, tutti coloro che desiderano registrare una società nel Regno Unito dovranno verificare la propria identità, oltre ad altri cambiamenti. Di conseguenza, la Companies House, l’ente di regolamentazione delle imprese del Regno Unito, avrà maggiori poteri per monitorare e analizzare la formazione delle società.
Tra i nuovi poteri concessi, la Companies House avrà la libertà di condividere i dati degli individui con partner pubblici e privati, nonché la possibilità di segnalare qualsiasi attività illegale alle autorità competenti.
Per quanto riguarda le criptovalute, il disegno di legge dovrebbe consentire alle forze di polizia di sequestrare, congelare e recuperare i beni in criptovaluta.
Tutte queste nuove regole sono contenute in un documento di 250 pagine e sono oggetto di una stretta collaborazione tra il Ministero degli Interni, il Ministero delle Imprese, dell’Energia e della Strategia Industriale, il Fraud Office e il Dipartimento del Tesoro.
Questo nuovo disegno di legge va a integrare una precedente legge approvata dal Parlamento britannico. Si tratta dell’Economic Crime (Transparency and Enforcement) Act, con il quale il Regno Unito ha imposto sanzioni alla Russia congelando i relativi beni nel Paese.
Il crescente controllo delle autorità britanniche sul mercato delle criptovalute
Nel corso degli anni, la regolamentazione delle criptovalute è aumentata costantemente nel Regno Unito. Un accumulo di norme che ha aiutato le autorità del Paese a sequestrare un maggior numero di criptovalute sul proprio territorio.
Molti hanno notato che il Regno Unito si sta concentrando sempre più sulle attività illecite che coinvolgono le criptovalute. Le nuove norme introdotte dal disegno di legge hanno lo scopo di consentire alle aziende che operano nel Paese di mettersi in regola.
Inoltre, i vari rami del governo stanno lavorando per esercitare una pressione ancora maggiore su tutte le società appartenenti al settore delle criptovalute.
Ad esempio, la Financial Conduct Authority (FCA) ha recentemente lanciato un avvertimento ai suoi consumatori. Nel suo rapporto, la FCA afferma che la piattaforma di scambio FTX non ha ancora ricevuto la registrazione che la legalizza presso la FCA e pertanto invita i suoi utenti a essere cauti.
Anche prima dell’introduzione di questa legge, le autorità britanniche non erano indifese nel mondo delle criptovalute. Solo nel luglio 2021, la polizia metropolitana di Londra ha sequestrato la cifra record di 180 milioni di sterline (200 milioni di dollari) in criptovalute legate a un caso di riciclaggio internazionale. Un evento che è arrivato sulla scia di un sequestro di criptovalute per 114 milioni di sterline avvenuto il mese precedente, secondo la BBC.
