Jack Dorsey, CEO della società di pagamenti Square, si è unito ai ranghi di coloro che, negli ultimi tempi, hanno criticato i regolamenti proposti dalla Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) sulla raccolta dei dati degli investitori in criptovalute.
La proposta della FinCEN potrebbe spingere gli investitori a trovare soluzioni alternative al di fuori degli Stati Uniti
In una lettera del 4 gennaio indirizzata alla FinCEN, Dorsey ha affermato che se le regole verranno approvate, gli investitori in criptovaluta potranno essere incentivati a utilizzare servizi non regolamentati gestiti al di fuori degli Stati Uniti.
“Questo crea attriti inutili e un incentivo a cercare vie alternative per i clienti cripto per evitare i controlli delle autorità di regolamentazione per le transazioni di criptovaluta, spingendoli a utilizzare portafogli o servizi non custoditi al di fuori degli Stati Uniti per trasferire le loro risorse più facilmente”, ha scritto.
Ciò significherebbe in definitiva che FinCEN avrebbe “effettivamente meno visibilità nell’universo delle transazioni di criptovaluta rispetto a oggi”, ha aggiunto Dorsey, mentre l’innovazione negli Stati Uniti sarebbe soffocata. “I limiti tecnologici” possono anche rendere difficile identificare e raccogliere le informazioni sulla controparte nel modo richiesto dalla FinCEN, ha affermato.
Anche le aziende statunitensi sarebbero penalizzate dall’approvazione della proposta
FinCEN ha proposto i nuovi regolamenti a dicembre, richiedendo potenzialmente agli utenti di soddisfare i requisiti del know-your-customer (KYC) se desiderano inviare criptovaluta da un exchange a un portafoglio privato.
L’agenzia richiederebbe informazioni personali al proprietario del portafoglio privato se l’importo inviato è superiore a 10.000 $ in 24 ore. Dovrebbero anche tenere registri per le transazioni per un valore superiore a 3.000 $.
Anche la società di analisi blockchain Elliptic ha commentato la proposta, affermando di recente che le regole potrebbero “avere un impatto negativo” sull’efficacia delle normative antiriciclaggio esistenti e contrastare il finanziamento del terrorismo.
L’exchange di criptovalute Coinbase ha affermato che il periodo di 15 giorni aperto per i commenti non era sufficiente per fornire un feedback dettagliato sull’argomento complesso e ha avanzato l’ipotesi secondo cui la proposta di legge sia stata accelerata dall’amministrazione uscente.
Square ha fatto notevoli investimenti in bitcoin (BTC) e offre servizi di criptovaluta attraverso la sua Cash App. “La significativa raccolta di informazioni e i requisiti di reporting privano le aziende statunitensi come Square della possibilità di competere in condizioni di parità per abilitare la criptovaluta come strumento di empowerment economico”, è scritto nella lettera.
La società di VC Andreesen Horowitz ha dichiarato lunedì che “FinCEN ha proposto, allo scadere del tempo di un’amministrazione uscente, una legge che ha tutti i tratti distintivi di un’azione arbitraria e capricciosa”. Il periodo concesso dalla FinCEN per i commenti pubblici sulle leggi proposte per i crypto wallet è ora chiuso.
