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Un tribunale federale ha congelato tutti i fondi raccolti in una vendita di token da 9 milioni di dollari che la Securities and Exchange Commission (SEC) sostiene sia fraudolenta.
L’azione della SEC e della corte distrettuale
In un rapporto pubblicato all’inizio di questo mese, la Corte distrettuale degli Stati Uniti, riunita ad Austin, in Texas, ha congelato gli asset degli individui e degli enti che si ritiene abbiano ricevuto fondi dall’initial coin offering Meta 1 (ICO).
Il tribunale ha concordato con la SEC che gli “imputati della Warner” – Wanda Ironheart Traversie-Warner (“Traversie”), Alfred Dewitt Warner Jr. (“Warner”) e Ironheart Trust (“Ironheart”) – avrebbero cercato di “disperdere, nascondere o trasferire beni”.
La sentenza, datata 14 maggio, comprende tutte le valute legali e criptovalute legate alla vendita di token Meta 1. Gli imputati della Warner avevano anche il compito di fornire alla SEC un elenco di tutti i beni del valore di oltre 1.000 $ in loro possesso.
Una lunga e bizzarra storia per Meta 1
Questa è l’ultima svolta di una storia sempre più bizzarra. Lanciata nel 2018 da David Schmidt, ex senatore dello stato repubblicano nello Stato di Washington, Meta 1 Coin affermava di avere un token digitale supportato da una collezione d’arte del valore di oltre 1 miliardo di dollari e dall’oro per una quotazione di 2 miliardi di dollari, tutti controllati regolarmente da KPMG.
Il progetto aveva anche promesso agli investitori che avrebbero realizzato rendimenti del 225.000% con un investimento privo di rischio che non avrebbe mai perso il suo valore. La SEC ha avviato un procedimento legale contro Meta 1 alla fine di marzo.
In una denuncia ripresentata anche il 14 maggio, l’autorità di regolamentazione afferma che gli imputati hanno raccolto più di 9 milioni $ in un’offerta di titoli non registrata che era “nient’altro che un veicolo per rubare il denaro degli investitori”.
“I Convenuti hanno sostenuto che la Moneta [Meta 1 Coin] è sostenuta da una collezione d’arte da 1 miliardo $ e/o 2 miliardi $ in oro. In realtà, la moneta non è supportata da nulla”, si legge nella denuncia. La SEC afferma che 215.000 $ dei fondi raccolti nell’ICO sono stati spesi per una Ferrari. Meta 1 Coin ha negato qualsiasi illecito.
La “guerra santa” di Meta 1 contro la SEC
Dunlap ha recentemente contattato i media descrivendo il caso come privo di merito e calunnioso, sostenendo che Meta 1 Coin stava conducendo una “guerra santa” contro la SEC ed il governo federale in modo da fornire libertà finanziaria all’umanità.
“Non vedo l’ora di smantellare la SEC perchè stanno commettendo crimini contro l’umanità nel tentativo di applicare una schiavitù finanziaria”, ha detto. La SEC vuole che i fondi vengano restituiti agli investitori e che gli imputati vengano colpiti con sanzioni civili. Il regolatore chiede il divieto a vita per Schmidt, Dunlap e il resto del team Meta 1 Coin di acquistare, vendere o emettere titoli.
