La crisi di FTX potrebbe prolungare l’inverno delle criptovalute fino alla fine del 2023

La crisi di FTX potrebbe prolungare l'inverno delle criptovalute fino alla fine del 2023 - crypto winter.jpeg 1Ieri, 15 novembre 2022, il gigante Coinbase ha pubblicato un rapporto. L’obiettivo dello studio era quello di coprire i “recenti eventi di FTX” e spiegare come essi rappresentino “una battuta d’arresto per il settore”. Secondo lo studio, il caso FTX potrebbe portare a un “inverno crittografico prolungato”.

L’impatto del caso FTX sul mercato delle criptovalute

Le disavventure della piattaforma FTX hanno iniziato a fare notizia nei primi giorni di novembre. Sono bastati una decina di giorni per vedere crollare la terza piattaforma di criptovalute al mondo.

Sebbene la borsa FTX si sia dichiarata ufficialmente fallita l’11 novembre, la storia non finisce qui. Molti investitori istituzionali di FTX hanno subito il congelamento dei loro investimenti sulla piattaforma e il mercato in generale ne ha risentito.

“Sebbene la situazione abbia contribuito all’instabilità generale del mercato, la procedura fallimentare di [FTX] può limitare la probabilità di contagio mentre i tribunali statunitensi cercano di ottenere un risultato sicuro”. 

Il mercato delle criptovalute è in crisi di fiducia

Il mercato delle criptovalute risentirà ora dell’onda d’urto causata dal crollo di FTX. Gli investitori istituzionali che avevano puntato sul token FTT hanno già subito grosse perdite a causa del crollo del suo prezzo. Il prezzo del token FTT è sceso dai 25 dollari del 4 novembre a meno di 2 dollari nel momento in cui scriviamo.

Altri investitori hanno subito il congelamento delle loro attività sulla piattaforma FTX, il che potrebbe causare problemi di liquidità nel medio-lungo termine.

Ma il fallimento di FTX ha un impatto ancora più ampio. In effetti, questo evento ha intaccato la fiducia degli investitori e dei grandi acquirenti che ora si stanno allontanando dalle criptovalute. Il rapporto di Coinbase evidenzia un indicatore a sostegno di questo punto: il tasso di dominio delle monete stabili.

In effetti, il dominio delle monete stabili ha appena raggiunto il record del 18% della capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute. Vale la pena di notare che questa capitalizzazione totale è scesa bruscamente con la vicenda FTX, perdendo quasi il 20% tra la fine di ottobre e la metà di novembre.

Perché il dominio delle stablecoin è significativo? Perché evidenzia che gli operatori di mercato stanno “evitando” le criptovalute pure a favore di asset digitali meno volatili, in questo caso le stablecoin garantite dal dollaro.

L’inverno delle criptovalute potrebbe continuare fino alla fine del 2023

Non molto tempo fa, sembrava che l’inverno delle criptovalute sarebbe finito presto. In effetti, i dati sull’inflazione sono stati più deboli del previsto e i mercati finanziari hanno ripreso colore. Anche il mercato delle criptovalute potrebbe aver seguito questa tendenza. Ma non si poteva contare sulla crisi di FTX.

Ora le previsioni devono essere riviste e dovremo stringere i denti ancora per un po’. Secondo Coinbase, l’inverno delle criptovalute potrebbe continuare fino alla fine del 2023. La conclusione del rapporto è cruda:

“Gli sfortunati eventi che hanno coinvolto FTX hanno indubbiamente danneggiato la fiducia degli investitori nella classe degli asset digitali. La riabilitazione richiederà tempo e, molto probabilmente, questo potrebbe prolungare l’inverno delle criptovalute ancora per diversi mesi, forse fino alla fine del 2023, a nostro avviso.”