La divisione cripto di Robinhood colpita da una multa di 30 milioni di dollari dall’autorità di regolamentazione di New York

La divisione cripto di Robinhood colpita da una multa di 30 milioni di dollari dall'autorità di regolamentazione di New York - 106919127 1627588106965 gettyimages 1331330476 dscf8437 2021072921141384Robinhood, un’applicazione di trading azionario statunitense che vanta oltre venti milioni di utenti, è stata multata dal Dipartimento dei Servizi Finanziari dello Stato di New York (NYDFS) per presunte violazioni delle leggi antiriciclaggio, sulla sicurezza informatica e sulla protezione dei consumatori.

La multa di 30 milioni di dollari riguarda in particolare l’unità di trading di criptovalute di Robinhood ed è il risultato di “gravi carenze” all’interno della sua “funzione di conformità in molteplici aree”.

Carenze nella sicurezza informatica

L’annuncio è stato dato dal sovrintendente del NYDFS, Adrienne Harris, che ha confermato che Robinhood Crypto pagherà una sanzione di 30 milioni di dollari allo Stato per non aver mantenuto adeguate misure di cybersecurity e per aver violato alcuni aspetti del Bank Secrecy Act (BSA), oltre che gli obblighi antiriciclaggio (AML).

Secondo l’ordine di consenso del NYDFS, un esame di Robinhood Crypto condotto tra gennaio e settembre 2019 ha riscontrato una violazione dei regolamenti del dipartimento in materia di valuta virtuale, trasmettitori di denaro, monitoraggio delle transazioni e sicurezza informatica.

Di conseguenza, l’unità di criptovaluta della società dovrà assumere un consulente indipendente per valutare la conformità dell’azienda e gli sforzi di rimedio.

Un’altra preoccupazione riguarda il fatto che la società non ha fornito un numero di telefono dedicato sul suo sito web che permettesse ai clienti di presentare reclami come parte di un accordo di supervisione. Inoltre, il NYDFS sostiene che il programma antiriciclaggio di Robinhood Crypto era “inadeguato in termini di personale” e si basava su un sistema manuale per il monitoraggio delle transazioni, anche se la base di utenti è cresciuta in modo esponenziale.

Oltre alle carenze critiche nel suo programma di cybersicurezza, le autorità di regolamentazione sostengono che la mancanza di gestione e supervisione, insieme alla “mancata promozione e mantenimento di un’adeguata cultura della conformità”, ha portato a una serie di violazioni che hanno giustificato una pesante multa.

Inoltre, Robinhood ha annunciato il licenziamento di quasi un quarto del suo personale a causa delle condizioni economiche e del recente crollo del mercato delle criptovalute. La notizia arriva mentre la società ha registrato un calo del 44% dei ricavi netti nel secondo trimestre.

Le polemiche su Robinhood

Nel giugno dello scorso anno, la Financial Industry Regulatory Authority statunitense ha inflitto a Robinhood una multa di 57 milioni di dollari e le ha ordinato di pagare 12,6 milioni di dollari di risarcimento, oltre agli interessi, a migliaia di clienti che hanno “subito un danno significativo” a causa delle pratiche aziendali.

Si tratta della più grande multa che l’autorità di vigilanza abbia mai comminato a una società. Robinhood è stata anche accusata di aver mostrato “carenze sistemiche di vigilanza” a partire dal settembre 2016.

All’inizio di quest’anno, un tribunale federale degli Stati Uniti ha respinto una causa che accusava Robinhood Markets Inc di aver violato le leggi statali limitando le compravendite di titoli di meme – una mossa che, secondo i trader al dettaglio, avrebbe provocato perdite per miliardi.

Il giudice capo Cecilia Altonaga ha concluso che gli investitori al dettaglio non possono presentare richieste di risarcimento per negligenza e violazione del dovere fiduciario nei confronti dell’azienda, citando l’accordo con i clienti di Robinhood che le consente di limitare gli scambi.