La Libra di Facebook è tornata: cosa c’è da sapere

La Libra di Facebook è tornata: cosa c’è da sapere - libra facebook 1024x576Facebook ha cambiato i suoi piani riguardo al progetto sulla criptovaluta Libra. Questa decisione arriva dopo mesi di massicce pressioni normative e respingimenti politici. Secondo un nuovo rapporto di The Information, Facebook non ha più intenzione di produrre il token Libra. Al contrario, è in procinto di formare una partnership con la Libra Association senza scopo di lucro, mentre altre piattaforme di trading automatico – come Bitcoin System – si preparano ad aggiungerla al loro portafoglio. 

La Libra Association

La Libra Association è al centro della strategia di pagamento digitale del progetto. Invece di dedicarsi unicamente a sviluppare e distribuire il token, Libra di Facebook avrà una funzione di supporto sia per le valute sostenute dai governi – come il dollaro USA e la sterlina britannica – sia per la criptovaluta Libra quando sarà completata.

Il rapporto informativo ha anche affermato che Facebook ritarderà il lancio del portafoglio digitale Calibra, che doveva essere una vetrina per la tecnologia Libra. Calibra consentirebbe a chiunque disponga di uno smartphone di acquistare ed archiviare criptovalute, pagando con esso vari prodotti.

Secondo i nuovi piani, il portafoglio supporterà più valute, inclusa Libra, nel momento in cui verrà lanciato. Tuttavia, l’elenco di valute supportate è ristretto ad una selezione scelta dagli sviluppatori. Ciò potrebbe influire negativamente sull’adozione di Calibra.

Calibra, il cui lancio era programmato inizialmente per l’estate, sarà pubblicato invece nell’ottobre 2020. Le informazioni trapelate accennano al fatto che le funzioni di archiviazione e trasferimento di denaro di Calibra sono programmate per essere implementate su Facebook Messenger e Whatsapp. Ma non è ancora chiaro quando ciò diventerà operativo.

Il progetto Libra

Libra è stata annunciata per la prima volta nel giugno 2019, come una mossa coraggiosa di Facebook e dei suoi partner per entrare nella scena del nuovo settore dei pagamenti digitali. Il progetto si fonda su due rami principali: la valuta Libra, progettata in modo simile ad altre criptovalute ma con sostanziali differenze come la stabilità; e la rete blockchain che sarà alla base del token.

Controlli approfonditi

Facebook aveva previsto che ci sarebbe stato un controllo scrupoloso sul suo prodotto, ma non era pronto alla tempesta infernale che si è scatenata a riguardo. Importanti respingimenti politici e preoccupazioni normative hanno colpito l’azienda nella fase iniziale e di lancio del progetto.

Per affrontare questa situazione è nata la Libra Association, di cui Facebook e Calibra rappresenterebbero solo un membro. Originariamente l’associazione includeva 27 aziende, sebbene molte da allora abbiano abbandonato la causa, sopraffatte dalle polemiche.

Un esodo di partner

Dopo mesi di quasi silenzio, un nuovo rapporto di The Information ha rivelato che Facebook sta pianificando il lancio del prodotto nell’ottobre 2020. Nonostante molti dei partner della Libra Association si stiano ritirando, Facebook ha intenzione di proseguire con il suo controverso progetto. Calibra, il portafoglio associato al progetto, contribuirà a lanciare e supportare Libra e le altre valute sostenute dal governo.