La “più forte convalida” della teoria del rifugio sicuro BTC

La “più forte convalida” della teoria del rifugio sicuro BTC - bitcoin conviene piu delloroy attenzione al segnale che annuncia il rally della quotazione btcNegli ultimi dieci anni sono state condotte numerose discussioni sulle proprietà del bitcoin BTC che gli permetterebbero di fungere da rifugio sicuro, nonché sulla possibile influenza degli eventi geopolitici e macroeconomici, in particolare quelli che causano un senso di incertezza. I recenti eventi a cui il mondo ha assistito tra gli Stati Uniti e l’Iran hanno fornito le prove empiriche necessarie nella narrazione della reazione di BTC alle circostanze geopolitiche, in modo che la teoria potesse superare la prova pratica.

Coin Metrics, società di analisi di mercato crittografico, ha esaminato tre importanti eventi legati alla tensione militare tra Stati Uniti e Iran, pubblicando i risultati nel suo ultimo rapporto:

  1. 3 gennaio: lo sciopero dei droni statunitensi in Iran uccide il Generale Maggiore Iraniano Qasem Soleimani. La notizia contiene pochi dettagli che verranno pubblicati tre ore dopo.

A questo punto, petrolio e oro hanno già reagito positivamente, mentre BTC ha avuto un ritardo di tre ore circa. Quindi, la risposta non può essere utilizzata come prova delle sue proprietà di rifugio sicuro, perché sono possibili altre spiegazioni:

  • i partecipanti al mercato hanno offerto il prezzo di BTC a fronte di una maggiore incertezza geopolitica, ma con un ritardo perché il mercato è inefficiente e i partecipanti sono rallentati nel conoscere ed agire sulle informazioni;
  • non esiste una forte relazione tra BTC ed eventi geopolitici e per diverse ore dopo l’evento, il prezzo del bitcoin è diminuito o è rimasto stabile, il che è incompatibile con la lenta spiegazione della diffusione delle informazioni;
  • variazioni intraday dei prezzi senza alcun apparente catalizzatore di notizie, ma generalmente spinte da liquidazioni forzate sui prodotti a termine.
  1. 7 gennaio: l’Iran lancia un attacco missilistico contro le basi militari degli Stati Uniti in Iraq; le tensioni militari aumentano.

Un esame della risposta iraniana illustra la rapidità con cui l’efficienza del mercato può migliorare, afferma Coin Metrics. Le spiegazioni per la risposta di BTC sono in questo momento meno numerose, con le prove che suggeriscono una connessione tra BTC e l’escalation delle tensioni militari e che servono da validazione della teoria del rifugio sicuro:

  • Bitcoin si è spostato insieme a petrolio e oro senza alcun ritardo evidente;
  • i prezzi sono aumentati nelle ore successive all’evento con una pendenza ripida ma graduale (non il forte movimento dei prezzi associato a liquidazioni forzate su posizioni future).
  1. 8 gennaio: i commenti del presidente degli Stati Uniti Donald Trump vengono interpretati come una cessazione delle ostilità ed una riduzione delle tensioni.

Questo fornisce “forse la prova più forte nella storia del bitcoin” di una connessione diretta tra bitcoin ed eventi geopolitici. “Mentre i due eventi precedenti nel nostro studio hanno misurato la risposta del bitcoin nell’ordine delle ore, la sua risposta a questo evento può essere misurata nell’ordine dei minuti”, conclude il rapporto.

Come sostiene Coin Metrics, “abbiamo assistito forse alla più forte convalida della teoria del rifugio sicuro bitcoin nella sua storia di 11 anni, e questo momento spartiacque segna un’importante pietra miliare nella maturazione dei bitcoin come una classe di asset legittima”.