Durante la pandemia di coronavirus, c’è stato un boom generale per i servizi di food delivery, con milioni di consumatori costretti a casa che hanno dato un’impennata alla domanda del settore delle consegne a domicilio. Secondo i rapporti, la startup di food delivery Deliveroo sta esplorando la possibilità di una initial public offering (IPO) per il prossimo anno.
Approvata la partecipazione del 16% di Amazon in Deliveroo
Deliveroo, con sede nel Regno Unito, è in trattative con potenziali consulenti per aprire al pubblico nel 2021, secondo le ultime notizie riferite da Bloomberg, anche se fonti vicine alla vicenda hanno riferito che al momento non sono state prese decisioni definitive.
L’azienda è sostenuta da Amazon (azioni Amazon – ticker: AMZN), che detiene il 16% di Deliveroo da quando l’investimento è stato approvato dalla Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito ad agosto.
Il settore delle consegne a domicilio si sta espandendo e i rivali europei di Deliveroo, Just Eat Takeaway.com e Delivery Hero hanno entrambi fatto importanti acquisizioni quest’anno. Deliveroo, che opera in oltre 200 città in 12 paesi, ha inizialmente sofferto all’inizio della pandemia a causa della chiusura degli stessi ristoranti partner.
La CMA ha affermato che, nella fase iniziale della pandemia, Deliveroo aveva le caratteristiche di un’”azienda in fallimento”, ma le finanze di Deliveroo sono rimbalzate da aprile in poi, quando la lista dei ristoranti iscritti al servizio si è spostata dalle grandi catene, molte delle quali avevano chiuso, verso ristoranti più piccoli e indipendenti, e il mercato della consegna di cibo nel suo complesso si è ripreso.
“Entrambi i fattori hanno contribuito a una rapida e significativa inversione di tendenza nella posizione finanziaria di Deliveroo”, ha affermato la CMA, dopo aver autorizzato l’investimento del 16% di Amazon ad agosto.
IPO nel 2021?
Dopo la raccolta fondi del 2017 di Deliveroo, il suo valore era di almeno 2 miliardi $, ma non è stata effettuata alcuna valutazione aggiornata della società dopo l’investimento di 575 milioni $ guidato da Amazon e dal successivo boom dovuto al lockdown.
L’accordo con Amazon, avviato a maggio 2019, è stato oggetto di esame da parte delle autorità di regolamentazione preoccupate che la partecipazione di Amazon in Deliveroo potesse danneggiare la concorrenza, consentendo ad Amazon di rientrare nel mercato delle consegne di ristoranti online o espandendo la sua presenza nella consegna di generi alimentari.
La pandemia ha anche rappresentato un’opportunità per le società di food delivery di espandersi in altri settori di consegne a domicilio. I supermercati britannici, ad esempio, che da tempo lottano per ottenere la supremazia nello spazio dell’e-commerce, si sono appoggiati a questo settore per espandere in tempi rapidi i loro servizi di consegna a domicilio.
Con la spinta dovuta al lockdown e l’investimento di Amazon, Deliveroo potrebbe prepararsi a lanciare un’IPO in borsa nel 2021. Come reagirà Amazon a un evento di questo tipo non si può ancora sapere.
La partecipazione nella nuova società quotata in borsa potrebbe potenzialmente avvantaggiarla, considerando la tendenza positiva del settore del food delivery e il fatto che Deliveroo stia apparentemente realizzando dei profitti.
