LeadBlock Partners: Ethereum leader europeo sulla scena delle startup blockchain

LeadBlock Partners: Ethereum leader europeo sulla scena delle startup blockchain - ethereum developer tech 1024x683Un’indagine di LeadBlock Partners afferma che Ethereum occupa una posizione dominante nel panorama delle startup blockchain europee. LeadBlock Partners è una società di venture capital con sede a Parigi e Londra.

Secondo il suo ultimo rapporto, le startup blockchain europee stanno ampiamente lavorando su soluzioni che coinvolgono le tecnologie Ethereum, Corda e Hyperledger. La dimensione del campione coinvolto nel report includeva oltre 200 startup con sede nell’Unione Europea.

È stato scoperto che Corda, Etherum e Hyperledger rappresentano il 65% dei protocolli totali impiegati nelle startup blockchain di livello aziendale europeo. Inoltre, Ethereum è utilizzato dal 27% di queste aziende, mentre Hyperleger e Corda rappresentano rispettivamente il 20% e il 16%. L’ascesa di Ethereum nell’ecosistema blockchain europeo rimarca quanta strada è stata fatta dall’avvento della nuova tecnologia blockchain.

Il dominio di Ethereum nell’ecosistema blockchain europeo

La blockchain di Ethereum non sta solo dominando la regione europea, ma sta anche assumendo la guida di vari progetti nordamericani. Tuttavia, integrare una blockchain all’interno di un progetto o un intero settore richiede una ricerca approfondita.

L’idoneità di questa tecnologia ai progetti che la richiedono dipende da molteplici fattori. Ethereum è una scelta eccellente per la tokenizzazione di attività come società immobiliari, casi di filiera, ecc.

Questi settori sono alla ricerca di un’architettura stabile, robusta e di un fattore di scalabilità. Ethereum continua a guadagnare vantaggio anche grazie alle elevate richieste giornaliere di Application Programming Interface (API), all’ampio database di dApp e ad una vivace comunità. Il rapporto afferma, inoltre, che oltre il 40% delle startup blockchain europee hanno scelto Ethereum perché li ha aiutati a ridurre i costi.

Corda e Hyperledger non sono molto indietro

Allo stesso tempo, il rapporto evidenzia come Hyperledger sia la scelta giusta per le aziende che operano nel settore sanitario, nell’industria alimentare e nel settore agricolo. Corda, d’altra parte, è adatto a soddisfare le esigenze del settore finanziario.

LeadBlock Partners sottolinea anche il fatto che i consumatori devono poter accedere a queste piattaforme contemporaneamente, vale a dire che l’interoperabilità rappresenta un enorme vantaggio.

Se le aziende sono in grado di accedere a più tecnologie contemporaneamente, la loro efficienza operativa può aumentare in modo esponenziale. Pertanto, l’interoperabilità dovrebbe essere un obiettivo chiave per il futuro.

La situazione italiana

Anche in Italia, le aziende che usano la tecnologia blockchain non mancano. Poste Italiane ha già avviato lo sviluppo di alcuni progetti con Ibm e Hyperledger, ed ha investito in “Conio”, un e-wallet sviluppato per le operazioni con bitcoin.

Banca UniCredit, insieme ad altre otto banche europee, partecipa alla piattaforma we.trade per lavorare all’integrazione delle criptovalute all’interno delle tradizionali attività bancarie. Al momento della stesura di questo articolo, le azioni UniCredit sono quotate a Piazza Affari ad un prezzo di 8,42 euro in crescita di +4,82% nell’ultimo mese, dando un segnale di ripresa dopo la performance in discesa degli ultimi sei mesi segnata a -37,56%.

Anche le azioni di Poste Italiane subiscono le conseguenze dell’incertezza economica dovuta alla pandemia, segnando una performance su sei mesi di -23,61%. Le azioni di Poste Italiane sono attualmente quotate a 7,79 euro.