L’Iran lancerà la sua Crypto-Rial il 22 settembre

L'Iran lancerà la sua Crypto-Rial il 22 settembre - Iran crypto rial 1140x600 1In un rapporto pubblicato dalla Camera di Commercio iraniana, la Banca Centrale del Paese ha finalizzato i piani per il lancio di una propria criptovaluta. La criptovaluta, denominata “Crypto-Rial” (il rial è la valuta ufficiale del Paese), si basa interamente sulla tecnologia blockchain e sarà disponibile in Iran il 22 settembre.

Secondo gli esperti della Banca centrale iraniana (CBI), la criptovaluta contribuirà a migliorare la situazione finanziaria del Paese. Sarà utilizzato come strumento per aiutare l’economia a competere con le altre criptovalute a livello globale.

L’Iran entra nella cerchia dei paesi che regolano il settore delle criptovalute

L’Iran ha una storia di pregiudizi quando si tratta di questioni legate alle criptovalute. Già nel 2017, la nazione islamica aveva mostrato la sua posizione e la sua volontà di abbracciare il nuovo stile economico scegliendo di adottare le criptovalute.

Tuttavia, solo nell’ottobre 2020 è stata lanciata un’iniziativa ufficiale. In effetti, durante questo periodo, il parlamento iraniano ha modificato la legislazione precedentemente pubblicata per consentire l’uso delle criptovalute per il finanziamento delle importazioni.

Nel giugno 2021, il Ministero del Commercio iraniano ha rilasciato 30 licenze minerarie a minatori iraniani. Con questi, hanno il permesso ufficiale di estrarre criptovalute, a condizione che queste vendano direttamente alla Banca centrale iraniana.

Ciò consente all’Iran di costituire una grande riserva di criptovalute che ora utilizza per i pagamenti delle importazioni. Ciononostante, c’è stato un contraccolpo soprattutto su questo versante, in quanto l’industria delle criptovalute sta consumando troppo rispetto a quanto il Paese può gestire.

All’inizio del 2022, il governo iraniano ha approvato una legge che consente alle aziende di regolare i pagamenti transfrontalieri attraverso le criptovalute. Tuttavia, tutte queste transazioni avvenivano solo attraverso la piattaforma crittografica della Banca Centrale.

Il 10 agosto di quest’anno, l’Iran ha consolidato la sua posizione sulle criptovalute completando il suo primo ordine di importazione internazionale interamente pagato con criptovalute per un valore di 10 milioni di dollari.

La creazione di una nuova criptovaluta nazionale

La Banca centrale iraniana ha annunciato giovedì il lancio pilota del suo progetto di criptovaluta. L’annuncio è stato dato sul portale di notizie della Camera di Commercio, Industria, Miniere e Agricoltura iraniana.

L’obiettivo principale di questo progetto di criptovaluta sarà quello di convertire le banconote tradizionali in entità programmabili basate sulla blockchain. L’uso di questa tecnologia deriva dal desiderio dei leader iraniani di creare una moneta più forte con un livello di sicurezza molto elevato.

In effetti, in quanto criptovaluta, il Crypto-Rial è stato progettato per essere completamente tracciabile. Questa tracciabilità è possibile anche quando i dati dello smartphone dell’utente sono compromessi.

Tuttavia, la CBI afferma che la criptovaluta non intende competere con altre criptovalute, indipendentemente dal fatto che siano di origine nazionale o internazionale. Infatti, a differenza delle altre criptovalute ordinarie, il Crypto-Rial sarà ottenibile solo attraverso la Banca Centrale. Secondo il governatore del CBI:

È la Banca centrale iraniana ad aver creato le regole e l’infrastruttura per questa nuova criptovaluta. Si tratta di un nuovo tipo di moneta nazionale, ma completamente digitale.

È quindi interamente centralizzato, nonostante l’uso della blockchain. Oltre a essere conforme alle norme antiriciclaggio del Paese, i suoi utenti sono difficilmente anonimi.