Nomura si pone l’ambizioso obiettivo di quasi raddoppiare il reddito in tre anni

Nomura si pone l'ambizioso obiettivo di quasi raddoppiare il reddito in tre anni - nomura 810x524 1Nomura Holdings Inc ha dichiarato di puntare a un aumento fino al 90% dell’utile ante imposte core in tre anni, in quanto la più grande banca d’investimento e di intermediazione giapponese intende rafforzare i servizi di consulenza per ottenere ricavi meno vulnerabili alle oscillazioni del mercato.

“Lavoreremo per espandere le attività con ricavi stabili in un contesto di altissima volatilità dei mercati”, ha dichiarato martedì l’amministratore delegato Kentaro Okuda in occasione di un incontro con gli investitori.

È fattibile in un mercato forte

Nomura ha dichiarato di puntare a un utile ante imposte annuo compreso tra 350 e 390 miliardi di yen (2,7-3,0 miliardi di dollari) per le sue tre divisioni principali nell’anno che si concluderà a fine marzo 2025.

Questo valore si confronta con i 205,2 miliardi di yen che le tre divisioni hanno registrato per l’anno fino a marzo 2022. La guidance ha anche superato le stime medie di tre analisti intervistati da Refinitiv sull’utile ante imposte dell’azienda sia per l’anno fino a marzo 2025 che per l’anno successivo.

“È fattibile in un mercato forte, ma nel contesto attuale, con le preoccupazioni geopolitiche come la guerra in Ucraina, sembra una forzatura”, ha detto l’analista Michael Makdad di Morningstar Inc a proposito dell’obiettivo di Nomura.

È inoltre sorprendente che Nomura preveda che le sue attività a reddito fisso rappresentino una quota minore dei ricavi wholesale nel medio-lungo termine, dato che in genere queste attività hanno generato maggiori entrate, ha affermato Makdad.

Migliorare le fonti di reddito stabili è stato fondamentale per Nomura, che ha avuto una storia travagliata nei tentativi di espansione globale con occasionali colpi finanziari importanti, tra cui una perdita di 2,9 miliardi di dollari dal crollo del fondo di investimento statunitense Archegos.

Uno dei suoi motori di crescita è l’attività di consulenza nell’investment banking globale, in particolare per le operazioni legate alla sostenibilità guidate da Nomura Greentech, un consulente per le fusioni e le acquisizioni nel settore delle tecnologie pulite. Nomura spera di aumentare i ricavi da consulenza di oltre il 50% nei prossimi tre anni.

Nuova società di asset digitali

“Ora stiamo orientando la nostra attività verso l’ESG”, ha dichiarato Okuda in una successiva conferenza stampa, riferendosi alle questioni ambientali, sociali e di governance.

L’istituto prevede inoltre di potenziare le attività di gestione patrimoniale in Asia.

Le azioni della banca sono rimaste invariate negli scambi di Tokyo a 474 yen. Anche l’indice di riferimento Nikkei è rimasto piatto.

Nomura ha inoltre dichiarato che quest’anno creerà una società di asset digitali che consentirà agli investitori istituzionali di negoziare prodotti legati a criptovalute, stablecoin, finanza decentralizzata e token non fungibili.

L’azienda ha dichiarato di voler costruire una piattaforma in grado di competere con le aziende native di criptovalute e di operare in tutto il settore delle criptovalute offrendo servizi di market-making per gli asset digitali, fornendo agli investitori prodotti di criptovalute che generano rendimenti e strategie di trading quantitativo, nonché gestendo un braccio di venture capital.

Entro il 2024 aggiungerà 100 dipendenti

Le banche globali si stanno muovendo con cautela nel settore delle criptovalute da diversi anni, alcune inserendole all’interno di operazioni già esistenti e altre creando nuove attività.

La DBS Group Holdings Ltd di Singapore ha lanciato nel 2020 una piattaforma di trading di criptovalute indipendente che offre agli investitori aziendali e agli investitori accreditati servizi di trading di criptovalute per diversi asset digitali.