Noti exchange hanno “gonfiato” i volumi di trading? Un recente studio apre scenari piuttosto preoccupanti…
Stando a quanto afferma il numero di dicembre 2018 di ‘Exchange Volumes Report’ a cura di The Blockchain Transparency Institute (BTI), di venticinque noti exchange di criptovaluta solamente due avrebbero riportato effettivi e attendibili volumi di trading.
In altre parole, BTI è fermamente convinto che solo due dei più grandi exchange di criptovaluta, Binance e Bitfinex, abbiano rappresentato i loro volumi di trading originali. Secondo Coinmarketcap – ricordiamo – tra le classifiche per volume mondiale Binance si trova al terzo posto, mentre Bitfinex si colloca al 21° posto. Il report di BTI ci dice anche che Upbit è al terzo posto, oltre al fatto che Coinmarketcap ha mantenuto il suo 39° posto. La classifica è seguita da Kraken, Coinbase, Bitstamp, Bitflyer, Poloneix, Bittrex e Gate.io, che occupano rispettivamente il 27°, 34°, 41°, 54°, 62°, 50° e 55° posto nel report pubblicato da Coinmarketcap.
“Solo uno dei primi venti exchange classificati da Coinmarketcap dovrebbe essere effettivamente collocato nella top 10” – dice BTI, sottolineando come a parte quell’exchange, “gli altri non stanno nemmeno vicino ad esso e sono dunque posizionati falsamente”.
Si tratta evidentemente di un dossier allarmante, che contribuisce a sollevare diverse questioni riguardanti l’autenticità degli exchange, e che mette in discussione le loro classifiche…
