Passi indietro per l’IPO Bitmain, che significa?

Passi indietro per l’IPO Bitmain, che significa? Un duro colpo all’intero settore, ecco che cosa è accaduto.

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Bitmain Technologies ha annunciato di aver abbandonato i suoi progetti per l’IPO dopo che i termini di quotazione in Borsa di Hong Kong sono stati superati, all’inizio della prossima settimana, scatenando un dibattito sul futuro dell’intero settore delle criptovalute.

L’azienda ha detto in una nota che prevede di riprovarci al momento opportuno in futuro, dicendo che “nonostante l’enorme potenziale dell’industria della criptovaluta e della blockchain, rimane un’industria relativamente giovane che sta ancora dimostrando il suo valore”.

Bitmain mining

Il gigante del mining Bitcoin (ricordiamo che possiamo fare mining Bitcoin con app e Mining Bitcoin online)ha attirato 700 milioni di dollari dagli investitori in tutta Asia fino alla sua tanto attesa offerta pubblica iniziale, che poi è però naufragata nel nulla. Alcuni investitori hanno già annunciato che si organizzeranno per muovere un’azione legale di classe contro l’azienda, anche se rimane da vedere se effettivamente tale causa si concretizzerà o meno.

Ma perché Bitmain ha compiuto questo passo indietro? Certo, la decisione di non andare avanti potrebbe essere legata alla volatilità delle criptovalute e al fatto di essere arrivati sul mercato in un momento in cui i prezzi magari non sono così elevati come si attendeva nei piani iniziali, ma la scelta di abbandonare il progetto IPO sembra essere piuttosto legata alla redditività di Bitmain. Nonostante abbia portato più di 700 milioni di dollari di profitto nella prima metà del 2018, l’azienda ha riportato una perdita netta di 500 milioni di dollari nel terzo trimestre del 2018 e avrebbe speso 500 milioni di dollari per i chip falliti negli ultimi 18 mesi.

L’Hong Kong Exchange ha dichiarato in passato di essere riluttante ad approvare le IPO dei produttori cinesi di attrezzature per il mining di bitcoin a causa della volatilità del settore e delle incertezze circa la sostenibilità dei loro profitti. A ciò si aggiungano le relativamente scarse vendite di Bitmain, i problemi tecnici con i chip guastati e il già rammentato prezzo criptovalutario in calo.

Progetti Ipo

Intanto, mentre i progetti IPO sono per il momento archiviati, così non lo sono i suoi piani di vendita di nuovo hardware. Pochi  giorni fa, ad esempio, Bitmain ha annunciato che la sua prossima generazione della serie Antminer S17 sarà in vendita a livello globale il 9 aprile: si tratta dell’hardware di mining più potente della propria classe, che  dovrebbe massimizzare la redditività mineraria aumentando significativamente l’hashrate e aumentando l’efficienza energetica del 28% rispetto al modello precedente.