PayPal sceglie Paxos per fornire il nuovo servizio cripto

PayPal sceglie Paxos per fornire il nuovo servizio cripto - PayPal Picks Paxos to Supply Crypto for New Service Sources SayPayPal, il gigante di Fintech che sta pianificando di portare il trading di criptovaluta nella sua massiccia base di utenti, ha scelto Paxos per gestire la fornitura di risorse digitali del nuovo servizio, secondo due fonti che hanno familiarità con la questione. Questa è una buona notizia in quanto sembra che le piattaforme di trading di criptovalute siano state piuttosto in rialzo tra gli investitori ultimamente

Chi è Paxos

Si tratta di un grosso incarico per Paxos, società con sede a New York che la scorsa settimana ha lanciato Paxos Crypto Brokerage ed ha annunciato il suo primo cliente Revolut US, la divisione americana della società fintech con sede nel Regno Unito che offre trading di bitcoin.

Un annuncio formale di PayPal potrebbe arrivare questa settimana, ha affermato una fonte. La collaborazione con Paxos renderebbe PayPal una delle più importanti società mainstream nel settore degli acquisti di criptovaluta, unendosi al gestore di pagamenti quotato in borsa Square e alla piattaforma broker di azioni Robinhood. Non è chiaro esattamente quali criptovalute PayPal intenda offrire.

Il nuovo brokeraggio Paxos, una soluzione basata su API per semplificare l’implementazione dei servizi di crittografia per le aziende, consente di acquistare, vendere, detenere e inviare asset cripto, gestendo al contempo tutti gli aspetti di conformità normativa.

Paxos, che ha precedentemente ottenuto una liberatoria dallo Stato di New York, è un depositario qualificato, legalmente autorizzato a detenere oro e asset digitali come bitcoin (BTC) ed ether (ETH) per conto degli investitori istituzionali.

Si dice che l’exchange di criptovaluta con sede a San Francisco Coinbase, che ha una relazione di lunga data con PayPal, stia programmando un servizio white-labeled con il gestore di pagamenti. L’exchange europeo Bitstamp (che fornisce liquidità cripto a Revolut nel Regno Unito) è un altro possibile contendente in questa storia.

PayPal potrebbe creare un punto di svolta per le criptovalute

Le sezioni cripto all’interno delle tradizionali app fintech sono in costante crescita. I cripto-prodotti stanno passando dall’essere degli pseudo-asset con un fascino marginale a diventare un must per le app di fintech e per le banche che cercano di ottenere nuove entrate e clienti.

Oltre a Revolut che entra nel mercato degli Stati Uniti con il trading di criptovalute, Square, l’unicorno dei pagamenti lanciato dal CEO di Twitter Jack Dorsey, ha visto crescere i suoi ricavi di trading di bitcoin.

Square ha lanciato gli acquisti di bitcoin nella sua app a metà del 2018 e nell’ultimo rapporto sugli utili ha riportato 306 milioni $ di entrate bitcoin. Robinhood, l’app fintech preferita della nuova generazione di day trader, ha lanciato un programma cripto per la prima volta a febbraio 2018.

In un post pubblicato la scorsa settimana, il CEO di Paxos Charles Cascarilla ha affermato che il nuovo servizio di intermediazione della sua azienda potrebbe essere un “punto di svolta” per le criptovalute, accennando al fatto che altri clienti sarebbero in arrivo.

In un’intervista con The Block, Cascarilla ha dichiarato che Paxos è pronto a scalare il proprio scambio interno, itBit, per soddisfare le esigenze dei nuovi clienti.

PayPal è una società quotata in borsa. Al momento della stesura di questo articolo, le azioni PayPal hanno un prezzo di 175,58 USD al NASDAQ, in calo di 1,81% rispetto alla performance di ieri.