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Proof-of-Stake (PoS) sta rapidamente sostituendo il PoW come alternativa “ecologica”. Scopri le funzionalità e i vantaggi principali presentati da questo meccanismo di consenso blockchain.
Proof-of-Stake (PoS): una valida alternativa ecologica al PoW
Se sei un trader ed un investitore devi essere consapevole del fatto che il Bitcoin, insieme alla maggior parte delle altre criptovalute, utilizza il meccanismo Proof-of-Work (PoW) per la verifica delle transazioni sulla sua rete.
Questo metodo di verifica blockchain è la vera ragione alla base delle criticità del Bitcoin e delle altre valute che lo utilizzano.
Innanzitutto, crea problemi di sostenibilità a causa dell’elevato consumo di energia durante il processo di verifica.
Si pensi al fatto che l’estrazione di Bitcoin consuma quasi 41 terawattora di energia: ciò equivale al consumo energetico annuale della Nuova Zelanda.
In tali casi, il Proof-of-Stake (PoS) si sta rapidamente sostituendo come alternativa ecologica al PoW.
Non solo limita la quantità di potenza di calcolo utilizzata per il mining di un blocco, ma risolve efficacemente anche i problemi di sicurezza presentati dal meccanismo PoW.
Che cos’è Proof of Stake?
Il Proof of Stake (PoS) è un meccanismo di consenso blockchain in cui i minatori di blocchi sono selezionati da un algoritmo.
A differenza del PoW, il PoS non comporta alcuna competizione per estrarre nuovi blocchi. Gli utenti con il maggior numero di puntate vengono selezionati dall’algoritmo su base casuale.
Il PoS utilizza un algoritmo informatico per selezionare i miners in base al numero di token (picchetti) presenti nella rete.
Consenso Proof-Of-Stake (PoS): quali sono i vantaggi?
Ecco uno dei principali vantaggi del meccanismo PoS: gli utenti non devono competere tra loro.
Ciò significa che il consumo di energia è sostanzialmente inferiore rispetto al consenso PoW.
I minatori sono più motivati a proteggere il libro mastro e sono previste una serie di sanzioni per coloro che cercano di danneggiare il sistema.
Molte blockchain di moderna generazione come OKCash, Titanprojects (Titan Coin) e NavCoin utilizzano il consenso Proof-Of-Stake per proteggere gli interessi dei miners e rendere le transazioni più sicure ed efficienti dal punto di vista energetico.
Ricorrere al consenso PoS aumenta anche la redditività complessiva dei minatori blockchain, riducendo al contempo i costi.
PoS è meglio del PoW?
Possiamo concludere osservando che il Proof-of-Stake è certamente meno costoso dal punto di vista operativo rispetto alla sua controparte e, allo stesso tempo, risolve i costi e le questioni ecologiche del mining tradizionale.
