Produttore cinese di computing chip raccoglie 2,8 miliardi $ di IPO da investire nel settore del crypto-mining

Produttore cinese di computing chip raccoglie 2,8 miliardi $ di IPO da investire nel settore del crypto-mining - smicLa Semiconductor Manufacturing International Corporation (SMIC), uno dei maggiori produttori di computing chip in Cina, prevede di raccogliere 2,8 miliardi $ attraverso un’initial public offering (IPO) nello Sci-Tech Board dello Shanghai Stock Exchange (SSE). L’exchange ha accettato la richiesta di SMIC, secondo un documento depositato lunedì alla Borsa di Hong Kong (HKEX), dove è già quotato.

Il progetto in partnership con un produttore di criptovalute

La società ha dichiarato che parte del ricavato si concentrerà sullo sviluppo di chip da 14 nm, che verranno utilizzati per il mining di criptovalute. Questa decisione arriva appena due mesi dopo che la società ha annunciato una partnership con il produttore di criptovalute Canaan Creative.

Le due società prevedono di sviluppare una macchina da mining per una criptovaluta non specificata con una capitalizzazione di mercato relativamente piccola piuttosto che per bitcoin, a causa delle attuali limitazioni tecniche.

Il piano della Cina per essere indipendente dagli Stati Uniti

La capacità di produzione di chip di SMIC è ancora in ritardo rispetto al principale fornitore di chip di Bitmain, ovvero la Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC), così come per Samsung che lavora a stretto contatto con Whatsminer e MicroBT.

Samsung, ad esempio, ha annunciato nel primo trimestre 2020 l’intenzione di produrre in serie chip da 8 nm, mentre TSMC sta sviluppando chip da 5 nm. Fondata nella Cina continentale nel 2000, SMIC potrebbe essere una delle migliori speranze della Cina per far progredire le sue tecnologie applicate alla produzione di chip e diventare meno dipendente dai produttori che hanno connessioni più profonde con il governo degli Stati Uniti, considerata la crescente tensione tra i due paesi.

Un forte sostegno da parte del governo cinese potrebbe mettere SMIC nelle giuste condizioni per raggiungere i suoi concorrenti. La società ha ricevuto notevoli perdite finanziarie da quando gli Stati Uniti hanno presentato nuove restrizioni che potrebbero limitare i produttori di chip come TSMC e Samsung nella produzione di chip per l’industria tecnologica cinese Huawei.

Gli investimenti nella tecnologia nazionale dopo le restrizioni statunitensi

Lo Sci-Tech Innovation Board dell’SSE in cui SMIC vuole lanciare il suo IPO, è nato lo scorso giugno a Shanghai. Il nuovo mercato è descritto come parte della riforma del mercato dei capitali della Cina e sostiene le società tecnologiche in linea con le strategie nazionali.

SMIC ha inoltre ricevuto un investimento di 2,2 miliardi $ a maggio dal National Integrated Circuit Industry Investment Fund II e dallo Shanghai Integrated Circuit Industry Investment Fund II, che sono due dei maggiori fondi di investimento nazionali.

Il fondo governativo è arrivato quando il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha ampliato una restrizione nota come Foreign Direct Product Rule che rende più difficile per la Cina importare chip da Samsung e TSMC. Gli Stati Uniti hanno anche interrotto la fornitura di chip a Huawei a maggio, ed hanno avviato un nuovo impianto di produzione sul proprio territorio.