Pronti per Neo 3.0 ?L’evoluzione della Blockchain

Neo è una delle blockchain più antiche,  attualmente la quotazione di neo è un pò sottostimata rispetto a nomi che che utilizzano un marketing aggressivo, anzi, possiamo dire che NEO non ha mai avuto grande interesse per il Marketing.

E’ però sempre presente nei congressi internazionali e cerca di evolversi per risolvere problemi che attualmente l’affligge, parliamo della blockchain 3.0

Pronti per Neo 3.0 ?L'evoluzione della Blockchain - neo 3 punto zero

NEO punta alla Blockchain 3.0

Come apprendiamo da un articolo ufficiale, NEO si sta impegnando molto per capire come evolvere la sua Blockchain ed adattarla al consumo su  vasta scala, sta parlando con il mondo dell’industria e della imprenditoria per capire le necessità  e come offrirla per l’adozione di massa.

Cosa avrà Neo 3.0

dBFT 2.0

Delegated Byzantine Fault Tolerance (dBFT) è un meccanismo di consenso progettato specificamente per blockchain. Una serie di nodi di consenso viene selezionata attraverso un processo di votazione e questi nodi di consenso generano e convalidano insieme i blocchi. Poiché i nodi di consenso sono obbligati a giungere a un consenso condiviso su un nuovo blocco prima di impegnarsi per la blockchain, dBFT fornisce finalità a blocco unico, il che significa che la blockchain NEO non può essere biforcuta e le transazioni sono irreversibili. Una volta che una transazione è confermata sulla blockchain, non può essere annullata o annullata. Per le applicazioni finanziarie, la finalità di una transazione è una necessità

NEO e GAS costi minori

Come sappiamo, ci sono due token nativi sulla blockchain NEO, vale a dire neo e gas. Il gas viene utilizzato per pagare le commissioni di transazione e le spese per l’esecuzione di contratti intelligenti.

Attualmente, il costo relativamente elevato di implementazione e gestione di contratti intelligenti porta a una riluttanza nell’uso e nello sviluppo di contratti intelligenti. L’attuale modello di determinazione dei prezzi diventa un ostacolo significativo negli scenari di applicazione del gas e pertanto ostacola la continua crescita dello sviluppo e dell’utilizzo di DApp sulla piattaforma NEO.

In NEO 3.0, affronteremo questo problema riducendo significativamente i costi di implementazione e di esecuzione dei contratti intelligenti, espandendo così gli scenari applicativi di gas e aumentando il numero di DApp. Prima dell’implementazione NEO 3.0, i progetti credibili possono richiedere sovvenzioni dalla Fondazione NEO con costi di implementazione del contratto.

Accesso alle risorse Internet

NEO 3.0 avrà un’implementazione Oracle integrata che consente ai contratti intelligenti di accedere alle risorse Internet durante l’esecuzione. Le incoerenze tra i nodi durante l’accesso alle risorse Internet possono essere risolte grazie alla sicurezza e all’efficienza di dBFT 2.0. Grazie a questa funzionalità, gli sviluppatori possono facilmente sviluppare oracoli più sofisticati o specifici per lo scenario basati su NEO e sviluppare più DApp diversificati basati su dati esterni. d. Protocollo P2P In NEO 3.0, riprogetteremo il protocollo P2P, aggiungeremo il supporto per il protocollo di comunicazione UDP e abiliteremo le opzioni di compressione. Questo dovrebbe migliorare notevolmente il TPS e la stabilità della rete.

NeoVM NeoVM 

una macchina virtuale leggera per l’esecuzione di contratti intelligenti. È dotato di avvio rapido, basso consumo di risorse e supporta più linguaggi di programmazione di alto livello per consentire agli sviluppatori di creare contratti con strumenti familiari. In NEO 3.0, NeoVM sarà completamente disaccoppiato dalla blockchain e diventerà una pura macchina virtuale. Ci sono diversi vantaggi a questo: Facile implementazione dei contratti nativi. Scenari di applicazione di NeoVM all’esterno della blockchain. Facile integrazione di NeoVM in qualsiasi IDE e facile debugging di contratti intelligenti senza caricare i dati blockchain. Inoltre, NeoVM includerà anche alcune nuove funzionalità, come il supporto per i membri statici, la gestione delle eccezioni e altro ancora.

Architettura semplificata

Attualmente, ci sono due metodi per creare risorse su NEO. Il primo è creare un asset globale con RegisterTransaction e il secondo è creare un asset del contratto con un contratto intelligente. In pratica, le risorse globali vengono utilizzate raramente e la maggior parte delle applicazioni crea risorse contrattuali a causa della loro flessibilità e funzionalità. Poiché le risorse globali non sono integrate con contratti intelligenti, la gestione delle risorse globali in contratti intelligenti è molto difficile.

Per questi motivi, non è necessario continuare a supportare le risorse globali in NEO 3.0. In NEO 3.0, tutte le risorse sono create in contratti intelligenti, tra cui neo e gas.

Rimuovendo le risorse globali, diventa possibile unificare tutti i tipi di transazione. Attualmente, in NEO 2.x, ci sono 9 diversi tipi di transazione. Questi tipi di transazione sono legati a uno specifico scenario di applicazione o forniscono più funzionalità di nicchia. Ad esempio, RegisterTransaction e IssueTransaction sono correlati alla creazione e alla distribuzione di risorse globali. Poiché le attività globali non esisteranno più, queste transazioni correlate sono rese obsolete.

Altre transazioni che si occupano di scenari applicativi complessi verranno anche rimosse e sostituite con servizi di interoperabilità in contratti intelligenti. Di conseguenza, c’è solo bisogno di un singolo tipo di transazione in NEO 3.0, che viene utilizzato per eseguire contratti intelligenti.

Abbiamo anche proposto un modello di convalida semplificato che migliorerà notevolmente la velocità della verifica delle transazioni e consentirà di eseguire queste convalide contemporaneamente.

Con queste regolazioni architettoniche, le prestazioni dello strato base NEO 3.0 saranno sostanzialmente aumentate di ordini di grandezza. Tuttavia, questa nuova architettura può portare all’incompatibilità con NEO 2.x. Al fine di ridurre al minimo l’impatto di questa incompatibilità, abbiamo in programma di ritardare lo sviluppo di qualsiasi funzionalità incompatibile fino a quando non saranno state sviluppate tutte le funzionalità compatibili con NEO 2.x.

NeoFS

NeoFS è una piattaforma di archiviazione di oggetti decentralizzata e distribuita integrata con NEO. NeoFS è destinato principalmente ad essere utilizzato da DApp per l’archiviazione dei dati e come rete di Content Delivery. Inoltre, NeoFS può essere utilizzato per creare sistemi di storage distribuiti privati ​​per le PMI, che utilizzano server o cluster regolari (data center) e per archiviare grandi quantità di dati IoT non strutturati.

L’uso di contratti intelligenti viene proposto per controllare la distribuzione dei premi dai proprietari dei dati e dagli editori ai partecipanti che ospitano i dati. Il protocollo NEO può essere esteso per un’integrazione più profonda con NeoFS, consentendo l’archiviazione su nodi di dati anziché blockchain ledger. Un argomento di ulteriore ricerca è il potenziale di ridurre il costo della distribuzione di contratti intelligenti insieme alla memorizzazione di dati e file che devono essere utilizzati dai contratti intelligenti. Inoltre, NeoFS potrebbe essere utilizzato per memorizzare vecchi dati di blocco invece di nodi completi, aumentando ulteriormente la scalabilità di NEO.

NeoFS contiene un metodo di posizionamento dei dati scalabile. Il controllo preciso sulla posizione degli oggetti e il minimo spostamento dei dati in caso di guasti dei nodi di archiviazione vengono ottenuti utilizzando un sottoinsieme di una mappa di rete e regole di criteri di archiviazione per il posizionamento degli oggetti, insieme all’hash Rendezvous per la selezione dei nodi.

Inoltre, la piattaforma proposta utilizza un nuovo metodo di convalida dei dati a conoscenza zero basato sull’hash omomorfico per ridurre al minimo i trasferimenti di dati. Ciò aiuta a mantenere la scalabilità della rete riducendo al minimo i costi di calcolo sui nodi di nodo di archiviazione e di convalida e garantisce un numero elevato di interazioni parallele.

NeoID

L’identità digitale si riferisce alle informazioni sull’identità di individui, organizzazioni e altre entità che esistono in formato elettronico. Blockchain offre un nuovo modo per definire le identità e le relazioni tra loro.

NeoID è un protocollo di identità decentralizzato costruito su NEO. Consente agli utenti e alle organizzazioni di avere un migliore controllo della propria identità e offre un livello più elevato di fiducia e sicurezza per l’economia intelligente.

Si compone di tre parti principali: Modello di fiducia, Modello di privacy e Modello di gioco. Il Modello di fiducia descrive le regole di fiducia in questa rete distribuita. Il modello di privacy descrive lo schema di protezione della privacy per i dati online degli utenti. Il modello di gioco descrive i vantaggi e le sanzioni delle azioni all’interno della rete di fiducia. Queste tre parti forniscono un modello matematico per l’astrazione del mondo reale, che costituisce la base del NeoID.

NeoID non solo supporterà un modello di emissione dell’identificatore decentralizzato, ma sarà anche compatibile con il modello di rilascio del certificato di livello X.509.

Quando avverrà il passaggio da NEO 2.0 a 3.0 ?

tutto il processo, salvo imprevisti terminerà nel 2020.

Come fare la migrazione da NEO 2 a NEO3

La migrazione di DApp e utenti da NEO 2.x a NEO 3.0 è inevitabile. Al momento, le funzionalità di NEO 3.0 sono ancora in fase di sviluppo, con possibili miglioramenti e modifiche minori. Pertanto, sarebbe illogico escogitare un piano di migrazione globale in questa fase. Tuttavia, i principi primari sono impostati come segue:

A. I record di dati e transazioni su NEO 2.x verranno conservati in modo permanente.

b. La migrazione verrà simulata nel TestNet per garantire una transizione graduale.

c. I costi sostenuti durante il processo di migrazione, come la ridistribuzione dei contratti e i test, saranno rimborsati dalla Fondazione NEO.

d. Il team di NGD fornirà un supporto tecnico completo per la migrazione di DApps.

e. I possessori di token dovranno scambiare token per attivarne di nuovi su NEO 3.0.

f. Gli utenti degli scambi non saranno interessati.

g. Al fine di incoraggiare gli utenti e le DApp a migrare, sarà elaborato e implementato un piano di incentivi per gli early adopter.