Se aveste investito 1.000 dollari in Ethereum nel 2018, ecco quanto avreste ora

Se aveste investito 1.000 dollari in Ethereum nel 2018, ecco quanto avreste ora - Avantage Ethereum ClassicIl picco del 2018 di Ethereum è stato seguito dal giro di vite sulle offerte iniziali di monete (ICO) che ha causato un crollo di tutte le criptovalute. Ethereum stesso ha evitato le ramificazioni normative, ma nel frattempo sono stati persi miliardi di dollari. 

Il primo giorno del 2018, Ethereum è stato scambiato a 772,35 dollari per token. Da allora, il suo valore è sceso sotto i 100 dollari, è schizzato a oltre 4.500 dollari e poi è sceso sotto i 1.000 dollari prima di risalire ai recenti livelli sopra i 1.500 dollari. Questo dimostra come gli asset digitali siano stati in grado di registrare solidi guadagni a lungo termine, ma dove andrà Ethereum? 

Perché Ethereum sta salendo

Il momentum non può essere sottovalutato nel mercato delle criptovalute. Uno dei motivi principali per cui Ethereum e altri token hanno guadagnato valore negli ultimi anni è stato il momentum trading su Bitcoin Revolution durante la pandemia, che si è correlato a valori più elevati anche per i titoli growth. Non è una coincidenza che questi asset siano saliti e scesi insieme negli ultimi anni. 

Ciò che è più sostenibile a lungo termine è la capacità di Ethereum di creare smart contract, che ha attirato una massa critica di sviluppatori e finanziamenti di capitale di rischio. Coinbase, MetaMask e OpenSea sono solo alcune delle società che stanno lavorando per rendere Ethereum più utilizzabile. A16Z stima che entro il 2022 ci saranno 4.000 sviluppatori che costruiranno su Ethereum, almeno quattro volte di più rispetto a Bitcoin o Solana. 

Non solo gli sviluppatori stanno costruendo su Ethereum, ma anche la stessa blockchain ha subito alcuni cambiamenti importanti. 

Da PoW a PoS e altri aggiornamenti

Nel settembre 2022, Ethereum ha completato un aggiornamento che ha cambiato il meccanismo di consenso della blockchain da proof-of-work (PoS) a proof-of-stake (PoS), riducendo il consumo energetico di circa il 99%. Ma ci sono altri aggiornamenti in serbo.

“The Surge” dovrebbe migliorare la scalabilità della blockchain e dei progetti crittografici Layer-2 costruiti sopra Ethereum, “The Verge” introdurrà gli alberi di Verkle, “The Purge” eliminerà i dati storici e i debiti tecnici sulla blockchain e “The Splurge” aggiungerà aggiornamenti vari. 

Una volta completata (e potrebbero volerci molti anni), la blockchain dovrebbe essere ancora più veloce, più economica e più a misura di utente e di sviluppatore. Questo potrebbe essere l’inizio della prossima corsa al rialzo per Ethereum.

La concorrenza è in arrivo 

La cattiva notizia per Ethereum è che non è più l’unico player in città. Solana ha un numero simile di utenti ed è una blockchain molto più veloce ed economica. Questo ha attirato molti sviluppatori e progetti di token non fungibili (NFT), oltre a piattaforme finanziarie decentralizzate. 

Ci sono molte altre blockchain che hanno visto i punti di forza e di debolezza di Ethereum e hanno cercato di migliorarli. La sfida dei costi continuerà a essere il punto dolente di Ethereum nel prossimo futuro. Effettuare normali transazioni su Ethereum costa diversi dollari, il che rende la blockchain inutilizzabile per piccole transazioni finanziarie o persino per l’acquisto di NFT a basso costo. 

Questa sarà la sfida più grande per il futuro di Ethereum. Gli sviluppatori devono rendere la blockchain più veloce e meno costosa, e abbiamo visto che gli aggiornamenti di Ethereum richiedono molto tempo. 

Un investimento redditizio

Mentre scrivo, Ethereum è scambiato a 1.552,26 dollari, il che significa che un investimento di 1.000 dollari nella criptovaluta all’inizio del 2018 varrebbe oggi 2.009,76 dollari. La corsa è stata selvaggia, ma si è trattato di un investimento redditizio negli ultimi cinque anni. Se gli aggiornamenti avvengono rapidamente e l’adozione della blockchain cresce, anche i prossimi cinque anni potrebbero essere redditizi.