Shiba Inu, imitazione del Dogecoin basato su Ethereum, è stato quotato in due importanti exchange di criptovalute nella giornata di ieri. Si tratta di Binance ed FTX. Questo è successo praticamente subito dopo che il prezzo è salito alle stelle di oltre il 1500% la scorsa settimana. Binance ha affrontato dure critiche per l’inserimento di Shiba Inu a causa della sua origine, ma i loro sistemi sono ora sopraffatti dagli afflussi di acquisti.
Shiba Inu arriva su FTX e Binance
Shiba Inu, una moneta meme basata su ethereum che cerca di essere il prossimo Dogecoin (quotazione DOGE), è stata quotata in due importanti exchange nella sfera delle criptovalute: FTX e Binance. Binance ha incluso la valuta nella sua zona di innovazione, che presenta alcune limitazioni per il suo trading. FTX lo ha incluso come una criptovaluta a tutti gli effetti, inclusi mercati spot e futures perpetui con cui fare trading.
La criptovaluta ha registrato un aumento dei prezzi durante l’ultima settimana, salendo alle stelle di quasi il 1500%. Tuttavia, questa metrica è sminuita da quanto è cresciuta nell’ultimo mese, aumentando del 40.000%. Tuttavia, anche dopo l’incredibile movimento dell’azione dei prezzi, è ancora considerato interessante dai nuovi investitori. Lo vedono come un modo per cavalcare il mercato rialzista dopo aver perso il treno Dogecoin.
Shiba Inu, che è stato lanciato nell’agosto del 2020 e vanta una capitalizzazione di mercato di 1.000.000.000.000.000, ha giocato una mossa molto interessante per guadagnare notorietà e validità nel mercato dei memecoin: ha dato il 50% dei suoi token emessi a Vitalik Buterin, uno dei fondatori di Ethereum, che ora ha il controllo di oltre 8 miliardi di dollari della valuta, rendendolo più ricco di Shiba Inu che di Ethereum.
Gli exchange affrontano critiche dure
Tuttavia, dopo aver elencato Shiba Inu su Binance, il suo CEO Changpeng Zhao ha affrontato dure critiche da parte di persone che credono che questa valuta sia solo una brutta copia del Dogecoin. Zhao ha risposto rapidamente a queste critiche dichiarando tramite Twitter che Binance stava solo rispondendo alla crescente domanda di utenti che chiedevano che fosse disponibile per il trading. Zhao ha dichiarato:
“Seguiamo gli utenti. C’è un gran numero di utenti che lo richiedono, al punto che oggi abbiamo esaurito gli indirizzi di deposito ETH a causa di SHIB. Non è mai successo prima per nessun’altra moneta ERC20”.
Zhao ha anche affermato che il lavoro degli exchange è semplicemente quello di fornire un luogo “neutrale” agli utenti dove svolgere le loro attività di trading. Ha chiesto agli utenti di fare le proprie ricerche sui nuovi token e ha consigliato loro di non acquistare monete che non capivano.
Tuttavia, questo comportamento non è nuovo: Binance ha affrontato le stesse critiche dopo aver elencato la valuta “Sushi” lo scorso anno, che, secondo alcuni, ha saltato la procedura di “due diligence”. E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere nella sezione dei commenti qui sotto.
