Tether non ci sta e risponde al Fianancial Times, definendolo “giornalismo da tabloid”

Tether non ci sta e risponde al Fianancial Times, definendolo "giornalismo da tabloid" - 601c4260 04ce 4902 880b dd0630fb6221Un articolo del Financial Times (FT) sul CEO di Tether Jean-Louis (JL) van der Velde è diventato il centro della polemica. Tether, il più grande emittente di stablecoin non è nuovo ai riflettori dei media a causa dei suoi scontri con la legge e le continue speculazioni sulla sua riserva. L’emittente di stablecoin ha preso una forte obiezione all’articolo del FT su Velde intitolato “CEO di Tether: dalle vendite IT a chiamare i colpi nella terra delle criptovalute”.

Giornalismo da tabloid

Tether ha preso una frecciatina all’articolo del FT per aver mostrato il CEO in cattiva luce e l’ha definito un “pezzo da tabloid”, piuttosto che vero giornalismo. L’articolo controverso inizia con la prima vita di JL in Cina, dove la sua azienda ha affrontato diverse cause legali e multe fiscali. L’articolo recita:

“L’amministratore delegato di Tether ha gestito una società che ha affrontato una serie di cause legali in Cina per fatture non pagate e multe per ritardi nei pagamenti delle tasse prima di aiutare a lanciare la controversa stablecoin ora al centro dell’industria delle criptovalute”.

L’articolo continua poi a parlare della sua prima vita come venditore elettronico ai suoi problemi con i creditori e la legge. Tether ha fatto un’eccezione speciale allo scavo del passato da parte di FT, evidenziando i primi fallimenti. In un comunicato stampa ufficiale, l’azienda ha detto:

“La recente storia del Financial Times evidenzia le sfide di fare affari in Cina, e nonostante questo, JL è stato in grado di costruire relazioni positive con i suoi elettori d’affari. Questo dimostra ulteriormente il carattere e la dedizione dei dirigenti della nostra azienda alla risoluzione dei problemi e la loro capacità di navigare attraverso situazioni e ambienti complessi”.

Tether ha continuato ad accusare l’autore dell’articolo di seguire il “giornalismo da tabloid” e ha detto:

“Li rattrista vedere questo genere di giornalismo prendere il sopravvento al Financial Times. Invece di fare lo sforzo di imparare e capire veramente il significato della tecnologia blockchain e la rivoluzione del Web3, i reporter come quelli che hanno scritto questo articolo per il Financial Times hanno scelto di percorrere la strada del giornalismo da tabloid per sostenere i lettori della casa editrice un tempo molto rispettata”.

Le controversie su Tether continuano ad aumentare

L’articolo del FT ha anche parlato della controversa gestione delle stablecoin di Tether e della controversia sulle riserve. Il principale emittente di stablecoin ha sostenuto che le sue riserve di USDT sono completamente sostenute, tuttavia invece di tutte le riserve sono sostenute da contanti o equivalenti di contanti, una parte di esse è sostenuta da carte commerciali e alcuni altri titoli che non sono considerati stabili.

Tether insieme a Bitfinex crypto exchange è stato multato dalla CFTC in ottobre per informazioni finanziarie ingannevoli sulle sue riserve. L’emittente di stablecoin è uscito con una dichiarazione sulla scia della multa di 43 milioni di dollari, affermando di aver risolto il problema.