UBS vuole offrire ai suoi clienti più ricchi l’esposizione alle criptovalute

UBS vuole offrire ai suoi clienti più ricchi l'esposizione alle criptovalute - 2021 01 12 11 04 14 1637Nonostante il dibattito e le controversie che spesso circondano le risorse crittografiche, una cosa che non si può dire è che non funzionano bene. Bitcoin è stato l’asset più performante dell’ultimo decennio e altcoin come Dogecoin ed Ether hanno fatto registrare alcuni picchi esponenziali di recente.

In risposta a tutto questo, le istituzioni stanno supportando la criptovaluta e sempre più investitori, grandi e piccoli, stanno cercando di investire in varie criptovalute. Alla luce di ciò, è stato annunciato tramite fonti anonime che UBS Group AG sta cercando di offrire investimenti in criptovaluta ai suoi ricchi clienti.

UBS acquista in Crypto

Secondo i report, questo nuovo veicolo di investimento in criptovaluta non occuperà la maggior parte dei portafogli di investimento dei clienti. Ciò è stato attribuito alla natura spesso volatile del mercato delle criptovalute e al desiderio di UBS di limitare l’esposizione dei clienti.

Ciò dimostra che le grandi istituzioni sono molto disposte ad acquistare criptovalute, tuttavia, c’è ancora un certo livello di cautela riguardo alla famigerata volatilità delle stesse. I report suggeriscono anche che potrebbero essere l’opzione di investimenti in risorse digitali utilizzando veicoli di investimento di terze parti.

Sebbene questo piano di investimento in asset digitali sia ancora nelle sue fasi iniziali, il CEO di UBS Ralph Hamers è noto per essere un forte sostenitore della digitalizzazione e, quindi, questo tipo di veicolo di investimento non sembra inverosimile. Questo modo di pensare moderno potrebbe anche avvantaggiare la banca, dato che nel 2018 aveva ricevuto una multa di 775 milioni di euro per mancata conformità e anche per aver consentito il riciclaggio di centinaia di milioni di euro attraverso i suoi conti.

Questa è registrata come la più grande sanzione mai inflitta a una società nei Paesi Bassi e, naturalmente, la banca vorrà andare avanti in un modo che sia oltre che redditizio per recuperare i costi, anche lungimirante.

Come comprare le criptovalute oggi

Oltre a tutto questo, c’è anche una crescente pressione affinché le società di investimento e le banche offrano risorse digitali in modo da non perdere clienti a causa della concorrenza. Aziende come Morgan Stanley e Goldman Sachs stanno già offrendo una sorta di veicolo di investimento in asset digitali e qualsiasi azienda che non lo fa, a questo punto rischia di rimanere indietro.

La banca deve ancora confermare le voci su questo veicolo di investimento, ma se lo farà, lo mette nella stessa lega di altre società di investimento che stanno saltando sul treno delle criptovalute.

Ovviamente, chi desidera investire subito sulle criptovalute, senza aspettare la propria banca, può già farlo. Piattaforme per il trading automatico come Bitcoin Pro stanno permettendo a trader vecchi e nuovi, di negoziare diverse risorse crittografiche, con investimenti davvero interessanti.

Basti pensare che con un deposito di appena 250€, è possibile iniziare a fare trading di Bitcoin e altre criptovalute, potendo contare anche su una serie di strumenti molto utili per negoziare. Insomma, non avete più scuse per non saltare sul treno!