Un rivenditore specializzato nella vendita di tè con sede nella provincia cinese di Hunan, Urban Tea, ha introdotto pagamenti crittografici nei suoi negozi e ristoranti in due continenti. A partire da questa settimana, i clienti potranno acquistare le proprie bevande e pasti utilizzando varie criptovalute.
Negozi di tè e ristoranti cinesi che accettano Crypto
L’azienda di tè quotata in borsa, gestisce una serie di negozi di tè in Cina attraverso la sua controllata, 39 Pu Tea Co Ltd. Gestisce anche una catena di ristoranti negli Stati Uniti sotto un’altra entità, Guokui Management Inc. In un comunicato stampa ha spiegato che entrambi accetteranno criptovalute, inclusi bitcoin (BTC), Ethereum (ETH) e Dogecoin (DOGE). Commentando l’annuncio, il CEO Xianlong Wu ha dichiarato:
“Attraverso l’implementazione dei pagamenti in criptovaluta, Urban Tea prevede di portare gli scenari di applicazioni della criptovaluta nella vita quotidiana dei clienti”.
Con sede legale nelle Isole Vergini britanniche, l’attività principale di Urban Tea è incentrata sulla distribuzione e la vendita al dettaglio di prodotti di tè speciali. A Hunan, offre una varietà di bevande a base di tè e caffè, pasti leggeri e un assortimento di pasticcini preparati con prodotti naturali. L’azienda quotata al Nasdaq (azioni Nasdaq – ticker MYT) ha stabilito una propria unità di ricerca e sviluppo per sviluppare menu stagionali e fornire pasti freschi.
Urban Tea si espande nella tecnologia Blockchain e nell’estrazione di criptovalute
L’azienda cinese, tuttavia, non limita le sue opzioni e non offre solo cibi e bevande sani per i consumatori attenti alla dieta. Urban Tea ha deciso di esplorare nuove opportunità nello spazio crittografico, avviando la ricerca sulla tecnologia blockchain e l’estrazione di criptovalute.
A febbraio, il rivenditore di tè ha assunto Fengdan Zhou, uno specialista di dati blockchain, come nuovo chief operating officer dell’azienda. Ha annunciato che Zhou si assumerà la responsabilità dell’attuazione del suo piano aziendale crittografico.
Una nuova filiale con sede nella Repubblica Popolare Cinese avrà il compito di progettare software e applicazioni basati sulla blockchain, nonché di sviluppare le operazioni minerarie della società. “Prevediamo che il nostro piano di mining di criptovalute verrà gradualmente implementato e speriamo nella promettente prospettiva di questa nuova opportunità per la società”, ha sottolineato Xianlong Wu.
Urban Tea, che ora sta entrando nel mondo del denaro decentralizzato, ha lanciato la sua attività di tè specializzata nel 2018. Il suo paese d’origine, la Cina, è il più grande produttore mondiale di tè con oltre 2,4 milioni di tonnellate all’anno, secondo i dati raccolti dal fornitore di tè e caffè del Regno Unito Farrer’s. Il tè viene coltivato principalmente in tre province cinesi: Yunnan, Guangdong e Zhejiang, e la RPC rappresenta circa il 40% della produzione globale.
Conosci altre catene di prodotti speciali che accettano pagamenti in criptovaluta? Cosa ne pensi dell’apertura di Urban Tea verso i pagamenti in DOGE? Faccelo sapere nella sezione dei commenti qui sotto.
