Voyager lancia trading di criptovaluta a costo zero

Voyager lancia trading di criptovaluta a costo zero. Ecco in che consiste il nuovo progetto di uno dei cofondatori di Uber.

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Nuova concorrenza sta arrivando sul mercato degli exchange di criptovalute, e in particolare in quelli senza commissioni. Voyager, una startup supportata da uno dei co-fondatori di Uber, ha infatti annunciato la volontà di offrire transazioni gratuite su almeno 15 diverse criptovalute, tra cui Bitcoin e Ethereum.

La società funzionerà come una sorta di motore di aggregazione per i prezzi di criptovaluta in più di una dozzina di sedi di negoziazione, permettendo ai clienti di acquistare e di vendere Bitcoin e altre risorse digitali al miglior valore disponibile. Rinunciando alle commissioni Voyager si aspetta di competere con Robinhood, l’app di compravendita di titoli azionari che attualmente fornisce anche un servizio di trading zero-fee di cinque criptovalute.

“Abbiamo visto un’opportunità per costruire un router dinamico intelligente per gli ordini che possa trarre vantaggio dal mercato e offrire ai clienti un servizio privo di commissioni”, ha detto a Fortune il CEO di Voyager, Stephen Ehrlich. Al posto delle commissioni di negoziazione, Voyager compenserà la differenza di entrate “battendo il prezzo medio delle monete nel momento in cui eseguiamo il trade”.

Mettendo in relazione e mostrando simultaneamente i prezzi di 10 exchange di criptovaluta più altri tre market maker, inclusi quelli con sede negli Stati Uniti, Voyager ritiene di poter eseguire coerentemente gli ordini di acquisto e vendita a prezzi migliori di quelli che i clienti spesso ottengono visitando un solo scambio, come Coinbase o Binance.

“A volte vai a fare trading su una certa borsa, ma scopri che lì non c’è liquidità”, spiega Ehrlich, l’ex CEO e fondatore di Lightspeed Financial, che in precedenza gestiva anche la divisione di trading online di broker di titoli online E*Trade dopo che l’acquisto da parte di Lightspeed. Ehrlich dice di essersi interessato alla criptovaluta circa un anno fa, e che ora intende portare la sua esperienza al servizio degli investitori individuali e di quelli professionali. Ci riuscirà?