WeChat banna tutti gli account legati a criptovalute e NFT

WeChat banna tutti gli account legati a criptovalute e NFT - GettyImages 1228779912.0In passato la Cina ha preso diverse decisioni ostili nei confronti delle criptovalute. L’anno scorso, 10 autorità cinesi hanno emesso un avviso congiunto per chiarire che le criptovalute non hanno corso legale nel Paese. Inoltre, hanno dichiarato che le transazioni di criptovalute facilitate in Cina sono illegali e che gli exchange dovranno affrontare il pieno rigore della legge se offriranno servizi ai cittadini cinesi. Questo annuncio non menzionava il Non-Fungible Token (NFT).

L’ultimo annuncio in tal senso proveniente dalla Cina riguarda WeChat, la principale piattaforma di social media del Paese. Secondo un rapporto, la piattaforma ha aggiornato le sue politiche per vietare tutti gli account che offrono accesso a criptovalute e servizi NFT. Questo sarebbe un duro colpo per un mercato già in difficoltà. 

Secondo le nuove linee guida, gli account che si occupano dell’emissione, del trading e del finanziamento di criptovalute e NFT saranno inseriti nella categoria “attività illegali”.

Anche gli account che forniscono servizi o contenuti relativi alla transazione secondaria di collezioni digitali saranno trattati da questo articolo.

Le piattaforme NFT aumentano di cinque volte in Cina

La decisione del governo di vietare le criptovalute è stata pubblicata l’anno scorso. È interessante notare che WeChat continuava a ospitare servizi legati alle criptovalute perché la sua politica in linea con la pubblicazione era stata appena aggiornata. Wu Blockchain, giornalista di notizie sulle criptovalute con sede a Hong Kong, ha sottolineato che WeChat ha circa 1,1 miliardi di utenti attivi giornalieri in Cina. 

Le politiche aggiornate menzionano anche le punizioni per i trasgressori.

Una volta scoperte tali violazioni, la piattaforma pubblica WeChat, in base alla gravità delle violazioni, ordinerà agli account ufficiali violati di rettificare entro un limite di tempo e limiterà alcune funzioni dell’account fino a quando l’account permanente non sarà vietato.

Indipendentemente da questa decisione, i NFT godono ancora di una certa flessibilità nel Paese, in quanto possono essere acquistati in moneta fiat. È inoltre importante notare che le società e le piattaforme si sforzano di evitare problemi di conformità sulla finanziarizzazione della tecnologia, vietando quindi il trading secondario. 

Anche se gli NFT possono essere acquistati, la China Banking Association, la China Internet Finance Association e la Securities Association of China hanno pubblicato un comunicato congiunto ad aprile per mettere in guardia il pubblico sul rischio nascosto di investire in questi prodotti. 

Proprio come WeChat, WhaleTalk, di proprietà del gruppo Ant, ha annunciato di aver preso le distanze dall’attività, rimuovendo o limitando le piattaforme che offrono servizi di NFT sulla sua rete. Questo per evitare un possibile giro di vite da parte di Pechino. È stato anche riferito che la decisione è dovuta alla mancanza di chiarezza normativa sull’asset.

Comunque sia, le piattaforme NFT in Cina sono aumentate di cinque volte, superando le 500 unità rispetto alle 100 registrate a febbraio. Ciò sarebbe stato favorito dall’interesse di giganti tecnologici cinesi come Alibaba e Tencent.