L’anno scorso, il Dipartimento del Commercio ha aggiunto il colosso cinese delle telecomunicazioni alla Entity List, limitando le esportazioni di hardware e software di Huawei da parte delle società americane.
E ora, secondo quanto riferito, la Taiwan Semiconductor Manufacturing ha smesso di prendere ordini dalla società cinese. Ciò è avvenuto dopo che gli Stati Uniti hanno attivato controlli più stringenti sulle esportazioni che ora richiedono una licenza a tutti i produttori di chip stranieri che utilizzano apparecchiature, software o proprietà intellettuali americane, prima di vendere a Huawei.
Questo sviluppo si inserisce in un momento negativo per i produttori di chip mobili come Taiwan Semiconductor. Lo scoppio di COVID-19 ha interrotto le vendite e le supply chain. Ma ci sono due chipmaker che potrebbero uscire relativamente incolumi dall’ultima mossa del Dipartimento del Commercio: Skyworks Solutions (NASDAQ: SWKS) e Qorvo (NASDAQ: QRVO).
L’aggiunta di Huawei alla Entity List lo scorso anno aveva distrutto lo slancio di Skyworks che si era affidato al colosso cinese per il 12% delle sue entrate. Skyworks ha sottolineato che le entrate del secondo trimestre sarebbero aumentate del 4% su base annua, ma le interruzioni con Huawei hanno portato a un calo del 5%.
La buona notizia è che la dipendenza di Skyworks da Huawei è diminuita dallo scorso anno. Con le attività correlate a Huawei incluse, le entrate mobili di Skyworks sono state stabili anno dopo anno poiché i guadagni di contenuto negli smartphone 5G sono stati compensati dalla perdita di attività in Huawei.
Ciò indica anche che se il chipmaker dovesse perdere l’attività di Huawei nel suo insieme, la sua attività mobile (pari al 70% delle entrate totali) sarebbe comunque in grado di generare crescita poiché la società sta cercando di guadagnare affari con altri produttori.
Il chipmaker fornisce anche chip 5G all’attuale dispositivo di punta di Samsung. Questo è un altro aspetto positivo per Skyworks, in quanto Samsung guida lo spazio smartphone 5G con una quota di mercato di poco superiore al 34%.
Infine, il più grande cliente di Skyworks, Apple, che rappresenta circa la metà delle sue entrate totali, sta preparando il lancio di una gamma di smartphone 5G entro la fine dell’anno.
Come per Skyworks, Apple è il principale cliente anche di Qorvo e fornisce il 30% delle entrate totali. Qorvo fornisce anche chip 5G a Samsung, Xiaomi e Vivo. Ancora più importante, Qorvo ha ridotto la sua dipendenza da Huawei di un margine sostanziale nell’ultimo anno.
Nell’ultima teleconferenza sugli utili, Qorvo ha sottolineato che Huawei dovrebbe rappresentare meno del 5% delle entrate del chipmaker in questo trimestre. Inoltre, Qorvo ha un’altra strada per compensare tale perdita: il mercato delle infrastrutture 5G.
Le azioni Huawei (002502.SZ) segnano una variazione di -20,64% nell’ultimo anno e, al momento della stesura, vengono scambiate a 2,75 CNY nel mercato Shenzen.
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