3 motivi per cui il prezzo di Quant (QNT) sta crollando dopo aver guadagnato il 450% da giugno

Dallo scorso giugno Quant (quotazione QNT) ha compiuto un’impresa che ha fatto invidia a molte altre criptovalute dello spazio. In effetti, nell’arco di 4 mesi questa criptovaluta ha guadagnato oltre il 450%.

Tuttavia, tutte le cose belle devono finire e questo sembra essere il caso del Quant, il cui grafico degli ultimi giorni mostra un impressionante crollo del valore dell’asset. Le ragioni principali di questa situazione sono 3: eccole!

Il numero di indirizzi attivi in caduta libera

Secondo l’analisi tecnica, sembra che gli investitori abbiano raggiunto il punto massimo e ora la maggior parte degli individui tende a vendere per raccogliere i guadagni sulla rivalutazione della criptovaluta Quant (QNT) negli ultimi 4 mesi.

Uno dei motivi che hanno portato a questo risultato è il numero di indirizzi attivi, in caduta libera negli ultimi giorni. In effetti, l’aumento dei prezzi a giugno ha coinciso con un aumento significativo degli investitori. Questo ha logicamente portato a una maggiore domanda e quindi a un prezzo più alto e a un maggior numero di investitori che hanno conservato i loro token.

Una correzione necessaria

Quando il prezzo di una criptovaluta sale troppo bruscamente, prima o poi il mercato subisce una correzione. Ciò avviene solitamente a seguito di un dumping più o meno ampio di una parte degli investitori che vogliono vendere per recuperare i loro guadagni. Di conseguenza, in alcuni casi si può scatenare il panico che porta a un massiccio sell-off, con un ulteriore impatto sul prezzo.

Nel caso del Quant, l’attuale dumping ha causato un calo del prezzo di oltre 50 dollari, ma si tratta comunque di una correzione relativamente decente rispetto al grafico complessivo di tutti i mesi. In effetti, se si osserva l’indice di forza relativa (RSI), il 17 ottobre era superiore a 70, segnalando una condizione di ipercomprato per i token QNT.

Questo non significa un’inversione ribassista, ma nella maggior parte dei casi indica che il prezzo è salito troppo velocemente e che è sempre più probabile una correzione prima di un eventuale prossimo rialzo. Di conseguenza, dopo il dump l’RSI si è corretto a 65 con il valore del token che è sceso significativamente intorno a 185 dollari, che era un forte supporto nell’agosto 2021.

Tuttavia, questo supporto non ha retto e ora ci troviamo intorno a 173 dollari e il prossimo supporto è intorno a 137-150 dollari, il che indica che la caduta potrebbe continuare ancora un po’.

Il declino delle balene QNT

Un altro forte indicatore è il declino delle balene QNT. In effetti, durante la corsa al rialzo dei Quant, ciò ha coinciso fortemente con un numero maggiore di indirizzi che possedevano almeno 100-1000 token Quant. Questi investitori sono chiamati balene perché dispongono di risorse sostanziali e del potere di influenzare il mercato in misura maggiore o minore, come nel caso del Bitcoin.

D’altra parte, a partire dal 16 ottobre il numero di balene ha iniziato a diminuire, il che significa che hanno iniziato a vendere i loro token QNT, incidendo così direttamente sul prezzo del token poco a poco. Infatti, se si verificano vendite consistenti, questo porta a un calo del valore e incoraggia i piccoli investitori a vendere.

Le balene sono state quindi vendute in gran parte intorno al picco di valore di QNT che ha prodotto il dump e l’attuale caduta dell’asset. Sono questi i tre motivi per cui il Quant ha perso oltre 50 dollari del suo valore in pochi giorni dopo 4 mesi di ascesa con guadagni superiori al 450%.