Audius, lo “Spotify decentralizzato”, sta trasferendo parte del suo servizio sulla Blockchain Solana

L’app di musica decentralizzata Audius ha recentemente annunciato che trasferirà parte del suo sistema di gestione dei contenuti sulla blockchain ad alta velocità di Solana dopo aver usufruito di una sidechain Ethereum gestita dalla rete POA che funziona grazie ad una serie di validatori affidabili.

L’accordo di Audius con Solana è “una componente cruciale nel percorso verso l’adozione mainstream”

Audius occupa uno spazio simile a quello delle più popolari app di musica come Pandora o Spotify, ma consente agli artisti di impostare personalmente i propri termini. Consente inoltre ad altri sviluppatori di utilizzare i contenuti sottostanti.

Audius ha registrato una forte crescita degli utenti nelle ultime settimane, e attualmente vanta 800.000 utenti attivi e oltre 150.000 tracce disponibili per lo streaming. Le elevate commissioni da pagare e i tempi di blocco lenti su Ethereum, stanno generando una migrazione di dapp fuori dalla nota blockchain.

È già successo con Terra, Kin e USDC che si sono spostati su Solana. Allo stesso modo, l’automated market maker e gestore di asset in pool Balancer ha dovuto trasferire i suoi servizi su altre reti, come Oasis e NEAR.

In un annuncio ufficiale, il team Audius ha scritto: “Data la nostra esigenza di utilizzare oggi una blockchain ad alte prestazioni, il set sempre più numeroso di Solana, che conta attualmente 182 validatori (al momento della stesura di questo articolo) combinato con un’architettura testata in battaglia dà alla nostra comunità la certezza che il catalogo di Audius possa crescere in modo agevole, una componente cruciale nel percorso verso l’adozione mainstream”.

In particolare, quando Kin ha annunciato il suo trasferimento su Solana a giugno, ha anche annunciato un accordo di incentivi con Solana che avrebbe sbloccato le concessioni di token SOL per ogni milione di utenti che Kin avrebbe portato in un periodo di 24 mesi.

Il CEO di Audius, Roneil Rumburg, ha rifiutato di rivelare i termini dell’accordo con Solana, affermando che si trattava principalmente di considerazioni tecniche. Tuttavia, ha rivelato in una dichiarazione: “C’è un accordo tra i due team che prevede supporto tecnico, risultati di supporto e incentivi. […] Solana aiuterà Audius ad avere la migliore esperienza utente possibile.”

La conclusione dell’operazione prevista nel secondo trimestre 2021

Gli operatori e gli artisti di Audius utilizzano il token AUDIO per effettuare lo stake, consentendo diverse funzioni sulla rete. Le funzionalità di stake e governance rimarranno su Ethereum.

Tuttavia, le esigenze di throughput più elevate richieste dall’hosting, dalla ricerca e dallo streaming di musica verranno trasferite a Solana, che vanta commissioni di transazione estremamente basse e tempi di blocco di millisecondi.

Audius prevede che la migrazione avverrà in tre fasi, concludendosi nel secondo trimestre del 2021. L’app Audius è disponibile negli app store iOS di Apple (azioni Apple – ticker: AAPL), Android di Google (ticker: GOOGL) e sul web.

La società dietro la piattaforma ha raccolto fino ad oggi 9,8 milioni di dollari, secondo Rumburg, in due round. Il primo nel 2018 è stato guidato da General Catalyst e Lightspeed; il secondo nel 2020 è stato guidato da Multicoin e Blockchange.