Aumentano gli utenti attivi di Coinbase e di conseguenza anche le entrate dell’azienda

Dire ai tuoi potenziali investitori, che il tuo exchange di criptovalute ha incassato 1,8 miliardi di dollari durante i primi tre mesi dell’anno, è sicuramente un buon modo per pubblicizzare la tua azienda a pochi giorni della sua quotazione al Nasdaq (azioni NASDAQ).

Coinbase ha pubblicato i risultati del primo trimestre proprio martedì, facendo notare di aver raccolto profitti enormi nel primo trimestre del 2021. I guadagni sono in gran parte dovuti all’aumento iperbolico dell’industria crittografica.

Coinbase ha registrato profitti e ricavi record nel primo trimestre prima della sua IPO

Affermare che Coinbase ha avuto una performance stellare nel primo trimestre sarebbe un eufemismo. Secondo il report pubblicato dall’azienda martedì, la base di utenti di Coinbase è aumentata del 117%, passando da 2,8 milioni nel quarto trimestre del 2020 a 6,1 milioni nel primo trimestre del 2021. Di conseguenza, le entrate dell’exchange sono aumentate di 1,8 miliardi di dollari nel periodo di tre mesi dell’anno, periodo terminato il 31 marzo, portando il profitto da circa 740 milioni a 800 milioni di dollari.

Inoltre, le attività totali di Coinbase sono aumentate da 90 miliardi a 223 miliardi di dollari durante un singolo trimestre; 122 miliardi di dollari di queste attività provenivano da investitori istituzionali.

I risultati annunciati del primo trimestre arrivano a pochi giorni della quotazione pubblica di Coinbase, che avverrà mercoledì 14 aprile. Dopo un trimestre promettente, il prezzo delle azioni dell’exchange potrebbe facilmente salire dai 343,58$ stimati per il periodo tra gennaio e marzo.

Cosa aspettarsi per il resto del 2021

Attualmente, Coinbase ammette che l’elevata volatilità rimane il tallone d’Achille del mercato delle criptovalute, ma l’azienda prevede di fare del suo meglio anche quando i prezzi scendono.

“Questa imprevedibilità dei ricavi, a sua volta, influisce sulla nostra redditività su base trimestrale. In termini di spese, intendiamo dare la priorità agli investimenti, anche nei periodi in cui potremmo vedere una diminuzione del prezzo del Bitcoin”.

Le stime per gli utenti attivi ogni mese sull’exchange, per il resto dell’anno, sono fornite nello stesso report. Sebbene l’exchange non parli di entrate o profitti. 7 milioni di utenti che effettuano transazioni sono una cifra “elevata” in uno scenario in cui la valutazione del mercato crittografico aggregato aumenta durante il 2021. L’azienda cita 5,5 milioni di utenti come cifra “media” nel caso in cui la capitalizzazione di mercato rimanga invariata e 4 milioni come cifra “bassa” in un mercato ribassista del 2018.

Nel complesso, l’imminente quotazione pubblica di Coinbase segnerà un momento di svolta nell’evoluzione delle criptovalute come settore maturo e rispettabile.

Nel momento in cui scriviamo questo articolo, il BTC fa ancora fatica a superare il livello di resistenza e a raggiungere nuovamente i 60 mila dollari. Certamente, nel momento in cui Coinbase diventerà una società pubblica, anche la quotazione della valuta digitale potrebbe risentirne. In positivo, ovviamente.