Bitcoin.org è stato chiuso brevemente per un hack Denial of Service. Bitcoin non è stato colpito

Bitcoin.org, il sito web che ospita il codice di bitcoin, è tornato attivo dopo che un distributed denial of service attack (DDoS) ha bloccato il sito nelle prime ore di sabato mattina.

Un hack Distributed Denial of Service a Bitcoin.org

Il sito web ospita il Bitcoin Core, la versione software più popolare del codice di bitcoin. Per essere chiari: la blockchain di Bitcoin non è stata colpita dall’attacco, al contrario del sito web che ospita una copia del suo codice open source.

Mentre il sito era inaccessibile, Bitcoiners ha diffuso il software ai nuovi arrivati ​​che desideravano scaricare il codice tramite un servizio di torrenting, un mercato open source per la condivisione dei dati.

Il client di Bitcoin Pro include un “collegamento magnetico” (una stringa alfanumerica casuale) che può essere condiviso manualmente per scaricare Bitcoin Core da servizi come uTorrent e BitTorrent.

Da questo collegamento, l’utente può individuare l’hash dove è archiviato Bitcoin Core su questi servizi e scaricare il software. Chiamato “Distributed Denial of Service”, un attacco DDoS si verifica quando una persona o un gruppo utilizza più dispositivi per inviare spam a un server o un sistema con richieste di dati, ostruendone la larghezza di banda e rendendo generalmente inaccessibile il sito web preso di mira.

Gli attacchi DDoS sono comuni quando Bitcoin raggiunge nuovi record di prezzo

Bitcoin.org è ora di nuovo live. Cobra, uno sviluppatore pseudonimo che collabora nella manutenzione di Bitcoin.org, ha spiegato che gli attacchi DDoS non sono rari durante una rapida crescita dei prezzi della criptovaluta e che questo attacco specifico potrebbe non finire presto.

“Fondamentalmente, siamo stati colpiti da un grande DDoS, che è un evento abbastanza comune intorno agli ATH (all-time highs) e ai mercati rialzisti. Ci ha portato giù per un po’, ma per ora siamo di nuovo in piedi, anche se potremmo avere periodicamente problemi a seconda di quanto a lungo gli hacker continueranno ad attaccare”.

Il prezzo di Bitcoin continua a crescere, stabilendo un nuovo massimo storico di 24.122,67 $ nella giornata di sabato. La quotazione record della criptovaluta arriva due giorni dopo aver superato per la prima volta la soglia di prezzo di 23.000 $, con un aumento infragiornaliero di oltre il 12%.

Con l’ultimo aumento dei prezzi, i guadagni percentuali di bitcoin da inizio anno sono cresciuti fino a oltre il 225%. Cobra ha rivelato che l’indirizzo IP dell’attacco è russo, ma nessuno può immaginare dove si trovino effettivamente gli hacker.

Questo perché, oltre agli hacker che utilizzano strumenti per la tutela della privacy come le virtual private network (VPN), la maggior parte di essi lancia attacchi DDoS in remoto da dispositivi infestati da malware, ha spiegato il ricercatore indipendente noto con lo pseudonimo 6102. Un attacco DDoS contro una rete distribuita come una blockchain – chiamato attacco sybil – non si è mai verificato sulla blockchain di Bitcoin.