Bitcoin, Thomas Lee prevede rimbalzo della criptovaluta

Bitcoin, Thomas Lee prevede rimbalzo della criptovaluta. Stima bearish per la criptovaluta più importante al mondo.

La scorsa settimana Bitcoin ha affrontato il suo settimo crollo settimanale consecutivo, con la criptovaluta più nota e più importante in termini di capitalizzazione di mercato che guarda con preoccupazione la barriera psicologica dei 3.000 dollari.

Ad ogni modo, nonostante l’ecosistema criptovalutario stia continuando a perdere terreno, non tutti sembrano essere bearish sulle prospettive a breve termine.

In particolare, Thomas Lee, responsabile della ricerca di Fundstrat Global Advisors, colui che aveva previsto a maggio che la criptovaluta sarebbe salita a 25.000 dollari entro la fine del 2018, non sembra mollare la propria presa, sostenendo che al giorno d’oggi Bitcoin dovrebbe essere valutato tra 13.800 e 14.800 dollari, e che dunque è attualmente, in modo evidente, sottostimato.

Lee ha poi spiegato che la divergenza tra quanto riteneva e quanto si è realmente verificato sul mercato è legato al “tracollo” del clima macroeconomico e alle vendite durante le offerte iniziali di monete. Senza però dimenticare, aggiunge, che “il reale valore è significativamente più alto del prezzo corrente di Bitcoin”.

Per il prossimo futuro, Lee sembra mantenere un discreto ottimismo. L’esperto sostiene infatti che l’accettazione di BTC come asset class e la sua maggiore adozione sono tra i fattori che catalizzeranno la crescente attenzione nel 2019.

“Siamo stanchi che la gente ci chieda dei target price”, ha poi aggiunto, rifiutandosi di aggiornare le sue previsioni di fine anno e, forse, rimpiangendo di essere stato così esplicito qualche mese fa…