Ma questo strumento si è dimostrato estremamente popolare e di successo tra i trader che giocano ad alto rischio, portando BitMEX ai primi posti dei più grandi exchange di criptovaluta del mondo.
Ora, gli analisti di asset digitali e gli investitori si stanno affrettando a valutare il danno sul mercato dopo la mossa di giovedì delle autorità statunitensi che hanno presentato una serie di accuse normative e penali contro BitMEX e il suo CEO, Arthur Hayes.
Uno dei cambiamenti attesi potrebbe essere una minore volatilità del mercato, poiché gli swap perpetui di BitMEX erano controverso per aver esacerbato le oscillazioni di prezzo. Una domanda insidiosa, infatti, è se alcuni clienti BitMEX negli Stati Uniti saranno costretti a chiudere i loro account e possibilmente vendere il loro bitcoin.
Ciò potrebbe esercitare una pressione al ribasso sui prezzi. Il Bitcoin è sceso del 4% dopo che le accuse sono state pubblicate giovedì, ma poche ore dopo i prezzi sono ritornati in un intervallo in cui sono fermi da diverse settimane.
Il personale di BitMEX ha dichiarato di essere “sono fortemente in disaccordo” con le accuse e intendono difendersi con forza. In un canale Telegram, la società ha affermato che la sua piattaforma di trading funziona normalmente e che tutti i fondi sono al sicuro.
I trader erano ben consapevoli che BitMEX era sotto esame e potrebbero essersi mossi per anticipare qualsiasi repressione, secondo la società di asset digitali QCP Capital. Secondo i dati di QCP, BitMEX ha circa 190.000 bitcoin nei suoi caveaux, per un valore di circa 2 miliardi $ a prezzi correnti, con altri 36.000 bitcoin in un fondo assicurativo.
Molti altri exchange di criptovaluta negli ultimi anni avevano copiato il modello di BitMEX, implementando strumenti di trading di bitcoin con una leva 1:100 o superiore. E alcuni trader si sono spostati in quelle aree alternative, facendo diminuire la quota di BitMEX sul mercato complessivo dei derivati bitcoin.
Ciò potrebbe ridurre l’impatto sul mercato di eventuali ulteriori penalizzazioni dei clienti sulla scia delle accuse di giovedì, ha affermato John Todaro della società di analisi TradeBlock. “Due anni fa, questo sarebbe stato catastrofico, perché BitMEX rappresentava un’enorme percentuale di tutti coloro che praticano il leveraged trading”, ha dichiarato in un’intervista David Weisberger, co-fondatore e CEO di CoinRoutes Inc..
“Ora, ci sono alcune alternative a BitMEX e molte di esse sono sempre state più rigorose riguardo al trading o al fatto che non consentissero ai clienti statunitensi di fare trading su quelle piattaforme”. Un’istantanea del trading di futures bitcoin giovedì ha classificato BitMEX al quarto posto tra gli exchange per volumi di 24 ore, dietro Binance, Huobi e OKEX, secondo il sito di dati Skew.
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