Nel suo ultimo aggiornamento su YouTube, Hoskinson ha sottolineato che la recente violazione dell’applicazione per la gestione delle password, LastPass, lo ha lasciato stupefatto per le vulnerabilità di sicurezza di molte applicazioni Web2 e Web3. La scorsa settimana LastPass ha annunciato, tramite un post sul blog ufficiale, che c’è stato un hackeraggio del suo servizio di archiviazione basato su cloud di terze parti.
Secondo la piattaforma di gestione delle password, la società esegue il backup degli archivi dei dati di produzione con questo servizio. L’amministratore delegato dell’azienda, Karim Toubba, ha spiegato come l’hacker abbia ottenuto un accesso non autorizzato. Toubba ha detto che l’hacker ha avuto accesso illegale ai dati degli utenti e ai metadati rilevanti come gli indirizzi IP, i nomi utente e gli indirizzi di fatturazione attraverso i quali sono entrati in LastPass.
Tuttavia, Hoskinson ha incolpato LastPass per la violazione della sicurezza, definendola un “errore” prima di aggiungere che quanto accaduto è “piuttosto sporco”. Secondo Hoskinson, il modello di crittografia di LastPass è antiquato, mentre si aspettava che avessero aggiornato i loro protocolli di sicurezza.
Il CEO di Cardano ha inoltre affermato che sarebbe stato meglio se un programma di crittografia, in particolare Pretty Good Privacy (PGP), fosse stato standard. Poi, Hoskinson si è vantato che una volta che Lace wallet supporterà la crittografia PGP, metterà un milione di dollari di ADA in un portafoglio cartaceo con crittografia PGP e ne pubblicherà i dettagli su Twitter per vedere chi riuscirà a decifrarlo.
Ha aggiunto che è sicuro che nessuno sarebbe in grado di decifrarlo grazie agli elevati standard di sicurezza della crittografia PGP. Hoskinson ha inoltre sostenuto che le master password sono ormai uno “standard morto” che nessuno dovrebbe più utilizzare.
Secondo un articolo di Cardano explorer, il team IOG integrerà il portafoglio Lace con una soluzione di gestione delle identità per consentire agli utenti di creare un’identità decentralizzata (DID) personalizzata. Il team di IOG ha spiegato che una DID potrebbe fungere da carta d’identità ufficiale per varie istituzioni, una volta che sono loro ad autenticarla. Grazie a questa DID, gli utenti possono controllare meglio i propri dati privati e stabilire quali rilasciare a terzi.
In questo modo, gli utenti possono utilizzare un portafoglio come id e come deposito di valori, come denaro e token. Inoltre, possono gestire gli abbonamenti ai servizi, i coupon, i diritti di proprietà e altri dati vitali da questo portafoglio. Il lancio di una nuova funzionalità di sicurezza da parte del team IOG aumenterà ulteriormente le attività di sviluppo dell’ecosistema Cardano e i casi di utilizzo del suo token nativo, ADA (quotazione in tempo reale). Di conseguenza, il prezzo di ADA potrebbe aumentare a causa dell’incremento dei progetti sulla rete.
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