Chi sta usando davvero DeFi? Nuovo rapporto di Codefi

Un nuovo rapporto sullo stato di Ethereum di ConsenSys Codefi mostra che molta attività in DeFi è guidata dai cosiddetti “super utenti”. Piattaforme come Compound e Uniswap hanno messo i casi di utilizzo della finanza decentralizzata (o DeFi) al centro del panorama cripto nel 2020.

Un nuovo rapporto di Codefi, una consociata della società di sviluppo software Ethereum ConsenSys, fa luce su quanti utenti unici stiano sfruttando questi e altri servizi DeFi.

Pochi nuovi utenti nella DeFi

Anche se il valore bloccato nelle applicazioni DeFi è quasi triplicato da aprile di quest’anno, afferma il rapporto, la maggior parte dell’attività DeFi non proviene da nuovi utenti. Una delle domande centrali del rapporto è se “gli utenti DeFi [stiano] sfruttando effettivamente l’interoperabilità dei protocolli DeFi basati su Ethereum”.

Nel tentativo di rispondere a questa domanda, il rapporto analizza i 79.648 indirizzi che hanno interagito con uno smart contract DeFi nel secondo trimestre del 2020 (Ethereum ha superato i 100 milioni di indirizzi univoci nel giugno 2020 e l’utilizzo attivo degli indirizzi è aumentato del 118% dall’inizio dell’anno).

Secondo il rapporto, di tutti gli utenti che hanno depositato circa 1,2 miliardi di dollari di token ETH e token basati su Ethereum – qui la quotazione in tempo reale – in applicazioni DeFi, solo 1.884 di questi hanno inviato 100 transazioni o più nel corso del trimestre.

Misurando ulteriormente l’attività degli utenti, il rapporto afferma che la maggior parte degli utenti DeFi rimane fedele a una piattaforma in particolare e raramente utilizza altre app DeFi (si tratta di utenti che hanno effettuato transazioni almeno una volta ma non più di 99 volte nel corso del secondo trimestre 2020).

Rispetto agli utenti medi, i “superutenti” avevano una percentuale maggiore di utenti che avevano interagito con almeno due o tre protocolli DeFi diversi rispetto agli utenti che non lo avevano fatto.

Uniswap ha dalla sua la maggior parte di questa percentuale con 1.625 super utenti attivi sulla piattaforma nel corso del trimestre. Kyber Network è arrivato secondo con 916 super utenti, seguito dal 367 di Compound.

Espandersi per non crescere in una bolla

Il rapporto non indica l’entità dei saldi dei conti per questi gruppi di utenti analizzati. Nelle conclusioni, tuttavia, afferma che l’ascesa esplosiva di Compound ha fatto ben poco per attirare nuovi utenti che non utilizzassero già le applicazioni DeFi.

Al contrario, gran parte dell’attività intensificata proviene da utenti che si trovavano già nell’ecosistema. La soluzione quindi, suggeriscono gli autori del rapporto, è quella di concentrarsi su design, esperienza utente e formazione, per evitare che DeFi corra il rischio di crescere in una bolla, anziché espandersi oltre.

“I dati suggeriscono, tuttavia, che la frenesia è rimasta all’interno delle mura della comunità esistente. La probabile conclusione è che molte innovazioni DeFi corrono il “rischio” di aumentare l’adozione solo all’interno della comunità di utenti DeFi esperti “, hanno affermato gli autori del rapporto Codefi. Naturalmente, ciò presuppone che l’obiettivo finale sia effettivamente “aumentare le dimensioni della comunità DeFi”, ha concluso il rapporto.