Cos’è il Coronacoin e qual è il suo ruolo nella lotta al coronavirus

L’epidemia di coronavirus ha avuto un impatto considerevole sullo scenario economico globale, con le operazioni commerciali bloccate su scala mondiale. Chiusure di frontiera, quarantene su larga scala, blocco delle borse, interruzione del commercio, ecc. sono alcune delle conseguenze significative della diffusione del virus.

Il settore delle criptovalute è stato abbastanza attivo nel prestare il necessario supporto per la ripresa economica globale, creando iniziative in tutto il mondo. Questa necessità di aiutare la società ha portato alla formazione di un rivoluzionario token chiamato Coronacoin.

Cos’è Coronacoin

Coronacoin è una valuta unica nel suo genere che ha il potenziale per sfruttare fruttuosamente le operazioni di soccorso. Sulla blockchain agisce con il nome di token ERC-20, memorizzando il numero di contagi e morti di coronavirus.

Sulla base delle statistiche diffuse dall’Organizzazione mondiale della sanità, Coronacoin è la prima valuta in assoluto ad essere supportata dalla Proof of Death (PoD). Circa il 20% dei token è stato riservato per fare donazioni alla Croce Rossa per le loro operazioni di soccorso in tutto il mondo. Il team di Coronacoin ha scelto la rete Ethereum per la sua popolarità tra gli sviluppatori DApp e gli appassionati di crittografia.

Caratteristiche importanti del coronacoin

• Esiste un numero fisso di coronacoin nel mondo, cioè 7.604.953.650, cifra che corrisponde alla popolazione mondiale al momento del conio dei token.
• Il simbolo ticker per Coronacoin è $ nCoV, che riprende il nome del virus.
• Se il numero di pazienti affetti da Coronavirus o il tasso di mortalità aumenteranno, il numero di token verrà aggiornato manualmente ogni 48 ore. Ciò implica che per ogni contagio/morte, un Coronacoin dovrà essere distrutto.
• I Coronacoin sono di natura deflazionistica ed il loro numero continuerà a ridursi nel tempo, creando un potenziale aumento del valore della quotazione della valuta nel tempo.
• Il token non è estraibile, il che indica che in futuro non sarà mai possibile creare un nuovo set di Coronacoin.
• Poiché i dati relativi ai decessi ed alle infezioni sono registrati sulla blockchain, questi potranno entrare in paesi autoritari senza censura. Ciò è fondamentale per ottenere informazioni complete sul virus e dare alle persone la possibilità di prepararsi di conseguenza.

Il team dedicato di professionisti che lavora per Coronacoin sta cercando di realizzare applicazioni decentralizzate che verranno integrate con il token. Si stanno compiendo sforzi per aumentare la consapevolezza del progetto.

Conclusione

Epidemie come il coronavirus si diffondono una volta nella vita ed in casi molto rari, ma una volta diffuse causano devastazione su larga scala. Le operazioni di soccorso vengono effettuate dalle organizzazioni globali nelle aree colpite e le persone di tutto il mondo stanno effettuando donazioni per fare la loro piccola parte nelle iniziative di soccorso.

Coronacoin è stato progettato per colmare il divario tra soccorritori e malati, canalizzando le risorse monetarie, i medicinali utili, gli strumenti ed altri oggetti nelle mani di coloro che lavorano nelle operazioni di soccorso. Questa valuta è un approccio rivoluzionario per riunire il mondo come una piccola famiglia che sta insieme nei momenti di bisogno.